Lo champagne più caro del mondo

Non c'è nient’altro che indichi festeggiamenti in corso come lo stappare bottiglie di champagne. Questa è una lista di 10 bottiglie di che costano fino a 50.000 $.

Oggi, il vino frizzante viene prodotto da uve Chardonnay, Pinot Noir o Pinot Meunier in tutto il mondo.

Ma alcune bottiglie di spumante sono così esclusive da essere disponibili solo in club di lusso o tramite ordini speciali. Molte tra queste hanno un valore al consumo di decine di migliaia di dollari.

Il sito di comparazione di alcool Under The Label, ci fornisce un elenco delle 10 bottiglie di Champagne più care al mondo. Eccole.

Blanc De Blancs Le Mesnil-Sur-Oger 2002 è l’essenza di Salon. È l’unico champagne prodotto da questa casa e viene fatto da una precisa miscela di uve Chardonnay provenienti da Le Mesnil-sur-Oger nella zona Côte des Blancs della regione champagne in Francia.

Questo vino frizzante è potente e vivace, ma allo stesso tempo delicato, con “sapori di fiore d’arancio dolce, agrumi canditi e madeleine appena sfornate”. Secondo il gusto, questo champagne è sia ricco che sobrio.

Fin dal 1843, sei generazioni della famiglia Krug hanno coltivato uno champagne eccezionalmente unico con “cure scrupolose e maestria impareggiabile”. È l’unico produttore di champagne che fermenta ancora il proprio vino in piccole botti di quercia.

Il Krug 1988, invecchiato di più di dieci anni, “esplode sul palato con profondità e complessità straordinarie” e mantiene una sorprendente freschezza con “sentori speziati di fichi secchi e mele cotogne mature”.

I “fanatici di rarità” impazziranno dalla gioia con questo champagne d’annata 1995 altamente ricercato, appena rilasciato delle cantine Krug. Il Blanc de Blancs ha “sentori ricchi di miele e noci tipici dei grandi vini Chardonnay”, insieme a “fragranza, freschezza e brio”.

Pol Roger è una delle poche grandi marche di case di champagne rimaste a gestione familiare che producano meno di 120mila casse all’anno.

Lo champagne Pol Roger era il preferito del dignitario britannico Sir Winston Churchill che in seguito divenne l’ispirazione per questa miscela del 1988, vivace e aromatica.

I viticoltori di fama mondiale dietro all’etichetta gialla Veuve Clicquot hanno creato solo 3200 bottiglie a edizione limitata di questo Yellowbeam Ostrich champagne. L’etichetta della bottiglia (non raffigurata qui) ha esotici sigilli in pelle di struzzo e oro 22,4 carati, e una capsula da collezione in oro 24 carati nella parte alta della gabbietta, incisa con la firma di Madame Clicquot.

Questo champagne miscela da 50 a 60 cru diversi ed è all’altezza del motto della compagnia, vecchio di secoli: “Solo una qualità: la migliore”.

L’Armand de Brignac Brut Gold è la più importante cuvée della compagnia, pigiata da una miscela perfettamente equilibrata di vini Chardonnay, Pinot Noir e Pinot Meunier. Questo Burt Gold non d’annata è vivace e corposo con “discreti sentori di pan di brioche”, tendenti a una deliziosa consistenza cremosa e un “finale lungo e setoso”.

La bottiglia d’oro Armand de Brignac è staTA rivelata nel 2006 e originariamente sviluppata da Cattier per la casa di moda André Courrèges in Francia. Nel 2014 il rapper Jay-Z ha acquistato la marca di champagne di lusso per una somma sconosciuta.

Questo champagne a vigneto unico è stato sviluppato, vinificato e invecchiato dai fratelli Krug per 15 anni, e debutta con uno dei prezzi più alti mai visti nel caso di un vino appena messo sul mercato.

Il Clos D'Ambonnay — del quale sono state messe in vendita solo 250 casse — è un Blanc de Noirs prodotto interamente da Pinot Noir proveniente da un paesino del sud-est, dove “l’esposizione tende a produrre vini più ricchi e corposi”.

Questo Armand de Brignac Brut Gold è la più importante cuvée da 6 litri della compagnia, pigiata da una miscela perfettamente equilibrata di vini Chardonnay, Pinot Noir e Pinot Meunier.

Così come con la bottiglia più piccola, questo vino frizzante non d’annata è vivace e corposo con “discreti sentori di pan di brioche” tendenti a una deliziosa consistenza cremosa e un “finale lungo e setoso”.

Questo Dom Pérignon Rosé è prodotto dalla più grande casa di champagne francese Moët et Chandon. La bottiglia è una delle 10 progettate dal regista hollywoodiano David Lynch, specificatamente per Dom Perignon.

Questo rosé d’annata ha aromi floreali, di bucce d’arancia e frutta secca e “rivela una pienezza di consistenza insieme a una struttura notevolmente equilibrata che è sia sofisticata che palese” nel palato.

Sono state prodotte solo 35 bottiglie in guaine placcate d’oro da 6 litri di Dom Pérignon Mathusalem. Al naso, questo rosé d’annata rivela un aroma di malto completato da sentori affumicati e torbati. Nel palato è forte, teso, radioso e intenso, con un finale risoluto.