12 modi per migliorare l’autostima

Cosa si può fare per aumentare la nostra autostima e migliorare la nostra vita e quella altrui?

Dopo aver passato un tempo significativo in qualsiasi genere di ambiente emotivamente poco sano è facile dimenticarsi del proprio valore. Se vi fosse stato dato troppo poco potreste vedervi come non abbastanza capaci. Se siete stati affamati dell’amore che non avete mai ricevuto potreste essere eccessivamente duri con voi stessi e insicuri nelle situazioni di conflitto poiché temerete di essere visti in errore e di venire abbandonati. Potreste impiegare troppe energie cercando di mostrare il vostro valore agli altri.

Al contrario, se vi fosse stato dato troppo potreste dipendere in maniera eccessiva dalle persone per farvi sentire soddisfatti e rendervi felici e percepire invece rabbia e senso di abbandono qualora il mondo non giri sul suo asse per darvi quel che volete nel momento in cui lo desideriate. Nel caso in cui non siate mai diventati responsabili per sostenere il vostro benessere sarete diventati emotivamente immaturi ed esigenti.

Per aumentare la vostra autostima migliorate il modo in cui parlate a voi stessi. Cambiate il dialogo interiore secondo il quale non siete capaci abbastanza o dovete dimostrare il vostro valore. Sentirvi in questo modo provoca il non essere autentici e il diventare estremamente dipendenti.

Al contrario, se sentite che il vostro valore vi è dovuto e che vi sentite soddisfatti abbastanza soltanto se le persone si fanno in quattro per voi, soddisfacendo i vostri bisogni e sostenendovi costantemente, soffrirete dalla delusione di aspettative irrealistiche e non raggiunte divenendo in questo modo arrabbiati ed esigenti e sentendovi perennemente vuoti.

Lavorate sul sentirvi abbastanza soddisfatti di voi stessi.

Se notoriamente vi ponete in secondo piano e non andate incontro ai vostri bisogni primari, iniziate con il porre le vostre necessità prima di quelle degli altri. Quando vi metterete in primo piano vi darete in questo modo quel senso d’importanza che disperatamente cercavate dagli altri. Se invece vi aspettate che siano gli altri a provi in primo piano e che facciano di tutto per voi, non imparerete mai a considerare gli altri prima di voi stessi e, di conseguenza, non svilupperete l’importante caratteristica di empatia necessaria per mantenere relazioni sane.

Trovate un equilibrio tra ciò che avete bisogno di fare per voi stessi e quel che potete realisticamente aspettarvi dagli altri.

Se il vostro valore è dipendente dal compiacere gli altri, finirete con il sentirvi vuoti. Niente di quel che farete per gli altri sarà mai abbastanza per farvi sentire stimati e apprezzati nel modo che desiderate. La comprensione del vostro valore deve venire da dentro. Il vostro valore è determinato dal trattamento che accettate o che vi aspettate per voi stessi, non da quanta parte di voi diate via.

All’opposto, se vi aspettate che siano sempre e solo gli altri a confortarvi, sostenervi e farvi sentire vivi, non otterrete l’abilità necessaria per sviluppare la vostra autostima. Misurerete il vostro valore su quanto gli altri vi facciano sentire importanti facendo così divenire il vostro senso del sé effimero e dipendente dalle persone all’infuori di voi.

Comprendere il vostro valore migliorerà la vostra vita e potrete così vedere come ci si sente a percepire il proprio potere.

La felicità non è un dono, ma piuttosto una creazione. Se non viene sviluppata da dentro, inizierete in modo naturale a cercarla da fonti esterne. Ciò vi renderà dipendente e le vostre aspettative di dipendenza allontaneranno gli altri da voi.

Cominciate a credere al vostro bisogno di amore e felicità. Scoprite come confortarvi, rendervi felici e godere della vostra compagnia. Una volta fatto questo, riuscirete a far in modo che amici e amanti vi amino dello stesso amore con cui amate voi stessi.

Fate cose che vi rendano fieri. Prendetevi cura dei vostri spazi, vestitevi bene, siate cortesi, sereni e affettuosi, stringete legami, realizzate tutto quel che potete, siate onesti e gentili. La gentilezza sarà necessaria nella vita più di qualsiasi altra caratteristica umana.

Camminate a testa alta. Ci sono molte cose valide in voi, indipendentemente da ciò che vi è stato detto. Scegliete di credere in quello che siete e siatene fieri. Non paragonatevi agli altri, perché come i fiocchi di neve anche voi siete unici.

La felicità è un effetto secondario dell’avere un obiettivo e del raggiungerlo. Lavorando duramente si possono sconfiggere anche i geni, quindi abbandonate la convinzione secondo cui sia necessario un altissimo QI per avere successo. Le persone che lavorano duramente, prive di titoli, sono quelle che raggiungono il successo ai massimi livelli.

Non c’è nulla che possa farvi sentire meglio riguardo voi stessi dell’impegnarvi per la vita, per la vostra vita e per voi stessi attraverso un duro lavoro. Con questo, il successo è garantito.

Il successo porta ovviamente amor proprio, rispetto di sé, autostima, riconoscimento e felicità.

L’esercizio è positivo in tutti i campi. Per prima cosa, è il miglior agente ansiolitico e antidepressivo in circolazione. Promuove uno spirito positivo e vi aiuta a sentirvi bene riguardo al vostro fisico. Niente può ridurre la vostra autostima più velocemente del non apprezzare il modo in cui apparite.

Impegnatevi a fare dell’esercizio per un minimo di tre volte a settimana e fate quel che potete per poter uscire all’aperto. Una volta fuori, ciò vi strapperà dalla routine quotidiana e vi ricorderà quanto siano belle la terra e la vita e quanto dobbiate essere riconoscenti verso queste.

Un po’ di aria fresca è sufficiente a ripulire il vostro spirito dalla negatività.

Voi siete quel che mangiate. L’apparato digerente è, in neurochimica, il più simile al cervello e questo è il motivo per cui il vostro stomaco è considerato essere il vostro secondo cervello. Per sentirvi bene ed essere felici, mangiate sano. Fornite al vostro cervello sostanze nutritive che stimolino una buona salute e un atteggiamento positivo. Bevete molta acqua, mangiate molte verdure e proteine magre per rifornire il vostro corpo di uno spirito positivo, di produttività e di energia sostenibile.

Basta solo una persona dannosa per distruggere il vostro intero senso del sé. Scegliete persone che vi trattino con amore e rispetto. Rifiutatevi di prendere parte a relazioni in cui dobbiate costantemente dimostrare il vostro valore per mantenerne l’affetto. All’opposto, avere una sana autostima vi impedirà di diventare il genere di persona che chiede costantemente agli altri di piegarsi al proprio volere al fine di sentirsi vivi e valorizzati.

Non permettete che siano gli altri a fare per voi ciò che voi potete fare per voi stessi. Essere pigri o viziati non vi condurrà all’ottenimento di una sana autostima. Imparate a prendervi cura dei vostri bisogni primari, a stare da soli con voi stessi senza crollare. Cercate di fornire sostegno alla vostra vita in tutti i modi che potete. Assumete il controllo e cercate di diventare una persona vera. Una che ammiriate, da cui poter dipendere e di cui potersi fidare.

Se siete dipendenti, insicuri, viziati o esigenti, sarete automaticamente dispotici. E divenendo dispotici comprometterete la libertà delle persone importanti nella vostra vita tramite paura, abbandono o morbosità. Se amerete voi stessi, non avrete bisogno e non esigerete poiché i vostri bisogni saranno già soddisfatti. Ciò renderà più semplice l’amarvi. Le persone vi ameranno di più, se concederete loro la libertà di essere se stesse.

Le persone con una sana autostima non provano spesso invidia poiché sono soddisfatte della loro vita, della carriera e delle relazioni. La maggior parte di queste sono soddisfatte di ciò che sono in quanto persone. Siate felici per gli altri e per le loro gioie. Questo genere di cambiamento rivoluzionerà la vostra vita e servirà soltanto a portarvi felicità. Abbiate fede nel fatto che ci sia abbastanza amore, denaro, felicità e successo per tutti. Quando realizzerete che non ci sarà alcuna mancanza, il successo o la felicità delle altre persone non saranno più una minaccia per voi e per il modo in cui vedete voi stessi.