21 tratti identificativi di una persona narcisista

Se ti ritrovi in questi affermazioni, allora potresti essere un narcisista.

È più probabile incontrare un narcisista tra gli alti vertici di un’azienda piuttosto che per strada, suggeriscono le ricerche.

Il motivo è che i tratti distintivi che rendono così difficile frequentare o uscire coi narcisisti – tra cui il costante bisogno di affermazione, la volontà di controllare le persone e la spietatezza nel soddisfacimento dei loro bisogni – si rivelano super efficienti per far loro scalare i ranghi aziendali.

Per aiutarti a capire se tu, o forse il tuo capo, siete dei narcisisti, siamo andati a spulciare fra la letteratura psicologica alla ricerca dei pattern di comportamento narcisistici. Abbiamo anche parlato con il dottor Joseph Burgo, psicologo e autore del libro “The Narcissist You Know.”

Ecco i tratti identificativi del narcisismo.

Burgo sostiene che alcuni narcisisti siano dei prepotenti, e che una delle loro caratteristiche più problematiche sia la tendenza a non saper perdere e ad essere vincitori sgradevoli.

Quando queste persone perdono una partita, ad esempio, potrebbero provare a umiliare l’arbitro. Quando vincono, potrebbero autocompiacersi in modo eccessivo oppure rivalersi sui perdenti.

Il tipo di persone che Burgo definisce come “pomposi” narcisisti si lamentano costantemente del mondo.

Tipicamente, sentono di meritarsi qualcosa di meglio e pensano di non ottenere dagli altri il riconoscimento che meritano.

Gli psicologi parlano di “due facce del narcisismo.” A un opposto troviamo i tipi super-aggressivi e super-chiassosi in stile Donald Trump. Tuttavia esiste anche una forma più blanda di narcisismo. È definita come “narcisismo segreto,” ed è caratterizzata da introversione, ipersensibilità, ansietà e dallo stare sulla difensiva.

“Entrambe le facce del narcisismo condividono una base comune fatta di supponenza, arroganza e tendenza a soddisfare i propri bisogni a discapito degli altri,” riporta Scientific American.

Molti narcisisti sono convinti di sapere tutto, e si trovano in difficoltà ad andare d’accordo con colleghi e amici dal momento che si rifiutano di pensare di potersi mai sbagliare riguardo a qualcosa.

Burgo ha notato che questi narcisisti agiscono con un forte senso di superiorità rispetto agli altri e che il loro approccio decisionale è in stile “si fa come dico io, altrimenti quella è la porta”.

Gli psicologi Nicholas Holtzman e Michael Strube della Washington University di St. Louis hanno scoperto in uno studio che i soggetti più narcisisti tendono a essere più polemici e a imprecare di più rispetto alle loro controparti modeste.

Tendono anche a usare di più un linguaggio sessualmente esplicito.

I narcisisti sono spesso convinti che il loro punto di vista sia per sua natura superiore rispetto a quello degli altri. Ma ciò che per loro conta davvero è l’attenzione che ricevono quando difendono le proprie convinzioni.

Ad esempio, riporta Burgo, un narcisista potrebbe credere di avere un rapporto speciale con Dio – ma la cosa che importa davvero è che gli altri riconoscano tale connessione e ammirino il suo profondo senso di spiritualità.

I narcisisti “vendicativi” di solito sanno che i comportamenti vendicativi o antisociali non sono accettabili. Ma si sentono comunque a posto con la coscienza agendo in questo modo, perché si sentono sempre vittime di un torto, afferma Burgo.

In più, spesso questi soggetti si offendono senza motivo, e perciò si sentono continuamente dire dagli altri: “Non è quello che intendevo!”

I narcisisti solitamente amano i ruoli di leadership, perché garantiscono la possibilità di dominare gli altri e di soddisfare il loro continuo bisogno di rinforzi positivi.

“Un monaco narcisista non sarebbe un granché, mentre al contrario essere Kanye West e un narcisista è fantastico,” ha dichiarato lo psicologo Peter Jonason della University of Western Sydney, esperto di psicologia sociale.

Il “fatto stesso di provare un sentimento in presenza di un’altra persona indica il tuo possibile coinvolgimento emotivo nei confronti di amici, familiari, partner e persino un’eventuale tragedia o fallimento,” afferma lo psicologo Craig Malkin della Harvard Medical School.

È questo il motivo per cui i narcisisti detestano i sentimenti.

Provare un’emozione “mette alla prova il loro senso di perfetta autonomia,” prosegue Malkin. “Ammettere l’esistenza di un qualsiasi sentimento indica la possibilità di essere influenzati da qualcuno o da qualcosa al di fuori di loro.”

Il risultato è che i narcisisti tendono a cambiare argomento di conversazione non appena emergono dei sentimenti – specialmente se si tratta dei propri.

Dopo aver condotto di persona 34.653 interviste, lo psicologo Frederick Stinson ha scoperto che gli uomini tendono a essere più narcisisti delle donne per tutta la loro vita.

Si ritiene che il narcisismo abbia un picco nel corso dell’adolescenza e tenda a declinare con l’avanzamento dell’età

I narcisisti di solito tendono a essere più attenti alla moda e fisicamente attraenti, come dimostra uno studio condotto dalla psicologa Simine Vazire della Washington University.

Anita Vangelisti, psicologa dell’University of Texas di Austin, ha scoperto che i narcisisti di solito preferiscono mantenere incentrata su loro stessi la conversazione, “gesticolando in modo esagerato, parlando ad alta voce e mostrando disinteresse ‘appannando lo sguardo’ quando a parlare sono gli altri.”

Burgo identifica anche un gruppo di narcisisti che definisce “seduttivi”.

Queste persone si innamorano e si disinnamorano facilmente e rapidamente, spesso di persone che non conoscono molto bene. Ritengono che il loro partner sia assolutamente perfetto – un complemento della propria perfezione – sino a quando la realtà non emerge e si rendono conto che questa persona ha dei difetti, cessando quindi il rapporto.

Gli psicologi Joshua Foster della University of South Alabama e W. Keith Campbell della University of Georgia hanno scoperto che i narcisisti sono più propensi a tradire il partner una volta che sanno che questa persona è impegnata con loro.

Sembrano anche determinati nel convincere gli altri a prendere parte ad atti sessuali promiscui ai quali di norma non parteciperebbero.

Nel corso della sua ricerca, Campbell ha scoperto che il traguardo dei quattro mesi – che corrisponde in genere al picco di soddisfazione in qualsiasi relazione amorosa – è solitamente il tempo che serve a una persona che sta uscendo con un narcisista per accorgersi della sua vera natura.

Malkin afferma che la logica è più o meno questa: “Se trovo una persona perfetta alla quale stare vicino, forse parte della sua perfezione ricadrà su di me, quindi per associazione diventerò anch’io perfetto.”

Guidati da un simile ideale, i narcisisti si sentono a proprio agio con le persone che ritengono perfette – ad esempio un collega o un partner di cui si invaghiscono – per poi rimanere estremamente delusi quando il soggetto in questione si rivela essere non impeccabile come immaginato.

Perché per un narcisista, tutto deve essere perfetto.

I narcisisti umiliano intenzionalmente gli altri, allo scopo di mantenere alta la propria immagine positiva.

“La ricerca dell’ammirazione è come una droga per i narcisisti,” ha dichiarato Mitja D. Back, psicologo della Johannes Gutenberg University di Mainz, in Germania. “Nel lungo periodo diventa difficile perché gli altri non li applaudono più, quindi devono continuare a cercare nuove conoscenze dalle quali ottenere il prossimo riconoscimento.”

Questo spiega anche la ragione per cui i narcisisti intrattengono solo relazioni deboli.

Secondo Sigmund Freud, la combinazione del rifiuto da parte dei genitori con l’eccessiva ammirazione è maggiormente connessa a un narcisismo da adulti rispetto alle infanzie in cui una delle due situazioni escludeva completamente l’altra.

L’incoerenza e la durezza dei genitori nei confronti dei propri bambini determina alla fine un “profondo bisogno di ammirazione” e fa sì che i narcisisti conducano la propria vita nella costante ricerca di ciò che rinforza il proprio ego.

Gli uomini e le donne narcisisti hanno modi diversi di scegliere i propri amici.

Le donne scelgono amici maschi dall’elevato status sociale così da sentirsi valorizzate. Gli uomini scelgono come amici altri uomini che possano far loro da supporto durante i loro tentativi di conquistare delle ragazze.

EEsattamente come odiano parlare dei propri sentimenti, “i narcisisti non sopportano di dipendere dalle decisioni degli altri,” afferma Malkin. “Ciò gli ricorda che non sono invulnerabili o completamente indipendenti – che, sostanzialmente, devono chiedere per ottenere ciò che vogliono – e, persino peggio, che gli altri potrebbero non voler soddisfare le loro richieste.”

È questo il motivo per cui riescono a tenere sotto controllo le situazioni senza arrabbiarsi. In caso di relazioni romantiche, i narcisisti controllano le persone con sguardi di disapprovazione, chiamano per avvertire di cambi di programma e sono sempre in ritardo. Questo consente ai narcisisti di minare alla base le possibilità decisionali delle altre persone. Così facendo, i narcisisti mantengono il loro senso di completa autonomia – ciò di cui hanno disperatamente bisogno.