Perlomeno, questo è quello che crede un gruppo di oltre 800 scienziati e dirigenti IT intervistati dal Forum economico mondiale.
Un recente rapporto, dal titolo “Punti di svolta della tecnologia e impatto sociale” ha indagato quali saranno le innovazioni tecnologiche che secondo i leader delle industrie potremmo avere entro il 2025. Quasi tutti gli intervistati sono stati ottimisti sulle prospettive rivoluzionarie del cosiddetto “Internet delle cose”. Circa il 91% dei partecipanti al sondaggio ha dichiarato che, secondo le loro previsioni, almeno il 10% delle persone indosseranno abiti touch - ai quali Google sta attualmente lavorando, entro il 2025, mentre l’89% ritiene che ci saranno migliaia di miliardi di sensori IoT dislocati per il mondo.
La stampa in 3D – una tecnologia che non ha ancora rivoluzionato alcuna industria, dovrebbe sbaragliare numerose industrie nel prossimo futuro. Più dell’84% degli intervistati suppone che la prima auto stampata in 3D uscirà dalla sua macchina stampante nel 2025 e oltre tre quarti dei partecipanti al sondaggio sostiene che un fegato stampato in 3D sarà impiantato in una persona intorno allo stesso anno; questo, dato lo stato attuale della stampa 3D in ambito medicale, non è molto difficile da credere.
Sembra però che i beni di consumo primari – quelli per la nostra vita quotidiana, saranno risparmiati dalla stampa in 3D: circa l’81% degli intervistati ritiene che nei prossimi 10 anni soltanto il 5% dei prodotti di consumo saranno stampati in 3D.
Ecco la lista completa dei punti di svolta a cui, secondo il gruppo di esperti, giungeremo nei prossimi 10 anni:
