Un master, oltre ad essere molto costoso, spesso non segue i ritmi frenetici del mondo del business. Quindi, se volete imparare in modo economico ed efficace, andate in libreria e acquistate questi libri.
Negli ultimi decenni, il valore di un Master in economia è sceso, forse perchè il mondo accademico non puó piú reggere il passo rapido di cambiamento nel mondo degli affari.
A prova di ció pochi imprenditori possiedono un Master pertinente, ma scommetto che quasi la metà di quelli di successo avranno letto e sicuramente fatto tesoro di questi sette brevi e semplici classici:
1. “As a Man Thinketh” (Come un uomo pensa), James Allen
Cosa insegna: La maggioranza delle persone lavorano senza la concezione che la loro vita è il risultato di destino, fortuna o circostanze. Questo libro spiega di cosa si compone la tua vita, e che l’unica strada per avere successo la puoi percorrere solo se prima ne sei davvero convinto. Questo è il fondamento di una grande carriera d’affari. È anche uno dei primi 10 libri motivazionali di tutti i tempi.
Migliore Citazione: “Un uomo comincia davvero ad esserlo quando smette di lamentarsi e offendere, e comincia a ricercare la giustizia nascosta che regola la propria vita. E non appena si adatta a questo fattore regolatore, cesserà di accusare gli altri per la propria condizione, forgiandosi di pensieri forti e nobili; cesserà di inveire sulle circostanze ma inizierà ad usarle come spinte per un progresso piú rapido, come strumenti per poteri nascosti e innate possibilità.”
2. “Rich Dad Poor Dad” (Padre Ricco Padre Povero), Robert T. Kiyosaki
Cosa insegna: Oltre ai fondamenti della finanza personale (senza i quail il successo è fuori discussione), questo libro spiega perchè creare e gestire affari sia la via piú affidabile per accumulare ricchezza. Distrugge l’assurda nozione secondo cui un lavoro da impiegato rappresenta la sicurezza finanziaria e ti mostra come pensare da imprenditore.
Migliore Citazione: “L’umanità è divisa in ricchi e poveri, in proprietari di immobili e sfruttati, e astrarsi da questa fondamentale divisione e dall’antagonismo tra ricchi e poveri significa astrarsi dai fatti oggettivi.”
3. “Chi ha spostato il mio formaggio”, Spencer Johnson
Cosa insegna: sono stati scritti innumerevoli libri sull’innovazione dirompente e su come ciascuno di noi e ciascuna azienda debba adattarsi a cambiamenti sempre piú repentini. Nessuno, comunque, spiega la situazione (e come approcciarla) in modo cosí succinto e vivido.
Migliore Citazione: “Ció che ti spaventa non è mai brutto quanto pensi. La paura che lasci crescere nella tua mente è peggiore della situazione che si verifica realmente."
4. “The Elements of Style” (Elementi di Stile nella Scrittura), William Strunk Jr. and E.B. White
Cosa insegna: Adesso che le mail, i messaggi e i social network sono il nucleo della comunicazione d’affari, la capacità di scrivere chiaramente non è mai stata piú importante.
Dopo aver letto questo libro, sarai uno scrittore migliore di com’eri prima e migliore dei tuoi colleghi meno informati.
Migliore Citazione: “La scrittura formale è quella concisa. Una frase non dovrebbe contenere parole superflue, un paragrafo niente frasi superflue, per lo stesso motivo secondo cui un disegno non dovrebbe contenere linee superflue o una macchina componenti inutili. Ció non richiede che lo scrittore usi solo frasi corte, o che eviti dettagli o tratti gli argomenti solo nelle linee generali, ma che ogni parola parli.”
5. “L'One Minute Manager”, Kenneth Blanchard e Spencer Johnson
Cosa insegna: Se esiste una definizione migliore e piú semplice di cosa significhi essere un buon manager, devo ancora trovarla. Questo libro contiene piú saggezza sul mondo del business (e sui modi per metterlo in atto) di una dozzina di libri pieni di casi studio accademici. Ogni capo ufficio o aspirante tale dovrebbe leggerlo.
Migliore Citazione: "Se non puoi dirmi cosa ti piacerebbe accadesse, non hai ancora un problema. Ti stai solo lamentando. Un problema esiste soltanto se c’è una differenza tra ció che sta realmente accadendo e ció che desideri accadesse."
6. “Mentire con le statistiche”, Darrell Huff
Cosa insegna: La caratteristica principale di ogni business oggi è il desiderio di misurarsi. Ma le misure sono pió che inutili a meno che siano interpretate appropriatamente ed elegantemente. Questo libro ti prepara saggiamente a tutti i trucchi che la gente usa per manipolare la verità e lasciare cosí un’impressione sbagliata. Di gran lunga uno dei 10 libri piú illuminanti che ogni imprenditore dovrebbe leggere.
Migliore Citazione: “Il linguaggio segreto delle statistiche, cosí affascinanti in una cultura materialista, è impiegato per sovraeccitare, gonfiare, confondere e generalizzare. I metodi statistici e i suoi termini sono necessari nel riportare i dati massivi dei trends economici e sociali, delle condizioni d’affari, dei sondaggi d’opinione, del censimento. Ma senza gli scrittori che usano le parole onestamente e consciamente e i lettori che capiscono cosa intendono, il risultato non puó solo che essere semanticamente nullo.”
7. “The Greatest Salesman in the World” (Il più Grande Venditore del Mondo), Og Mandino
Cosa insegna: Se non puoi vendere le tue idee, prodotti o servizi, non riuscirai mai a proseguire nel mondo del business. Potresti leggere dozzine di libri sulla vendita, ma tutti ritornano alle semplici verità di questo libro, sicuramente tra i primi 10 libri di sempre sull’arte di vendere. Attenzione: questo libro non solo aumenterà la tua fama nel fare affari, ma ti farà avere successo anche nella vita privata.
Migliore Citazione: “Vivró questo giorno come fosse l’ultimo. L’oggi è l’unica cosa che ho e queste ore sono un’eternità. Saluto quest’alba con urla di gioia come un prigioniero che viene graziato dalla morte. Alzo le mie braccia e ringrazio per questo nuovo giorno come dono incalcolabile. Cosí pure il mio cuore pulserà di gratitudine quando penseró a chi ha salutato l’alba di ieri e che non c’è piú. Sono quindi un uomo fortunato e le ore odierne sono un bonus, immeritato. Perchè mi è stato permesso di vivere questo giorno extra e altri, di gran lunga migliori di me, ci hanno lasciato? Hanno forse raggiunto i loro obiettivi mentre io ancora no? C’è un’altra opportunità per me di divenire l’uomo che so di poter essere?"