Un decalogo da seguire alla lettera per aumentare al massimo le possibilità di profitto e ridurre al minimo il rischio di perdite.
1. “Non investire mai in qualcosa che non riesci a comprendere”
Questa citazione è una delle perle di Warren Buffett e si applica un po’ a tutti gli investimenti. Non rischiare i tuoi soldi guadagnati duramente senza capire a cosa stai andando incontro.
Prima bisogna aver chiari i pro e i contro dell’investire nelle criptovalute. Dovresti valutare cosa fare e cosa non fare soltanto dopo aver capito a pieno quali sono i rischi e quali le ricompense; una volta comprese le cose da fare e quelle da non fare potrai finalmente iniziare ad investire.
2. Fai ricerche su ricerche
Se hai intenzione di investire nelle criptovalute, assicurati di trascorrere almeno 24 ore di tempo di lettura effettiva per comprendere cosa è la blockchain, cosa sono le criptovalute, le misure di sicurezza che dovresti adottare prima di investire e così via.
Ricordati che lo studio non è mai abbastanza e che bisogna tenersi aggiornati costantemente. Ciò che potrebbe essere stato vero qualche mese fa adesso potrebbe essere completamente sbagliato adesso. Tecnologia, finanza, strategie d’investimento, normative e ogni altra cosa riguardo alle criptovalute cambia ad un ritmo talmente rapido da essere necessario tenersi aggiornati quotidianamente. Nel gergo di questo mondo si chiama DYOR: Do Your Own Research (fa’ le tue ricerche).
3. Sporcati le mani
Un approccio alternativo alla pura teoria è metterti in gioco con una piccola somma di denaro, in modo da sporcarti le mani e imparare ad avere a che fare con soldi ed exchange veri.
Crea dei conti, acquista bitcoin e/o altcoin, fai un po’ di trading, partecipa ad una buona ICO e così via. Puoi fare tutto ciò con una piccola somma e, una volta che ti sentirai a tuo agio, potrai darti da fare con i big money.
4. FUD e FOMO: assicurati di non venirne influenzato
Queste sono le due parole di cui sentirai maggiormente parlare nei mercati di criptovalute. Se riuscirai a non farti influenzare da nessuna di queste due potrai stare tranquillo.
FOMO: Fear of missing out (paura di restare tagliati fuori)
Ci sono state orde di persone che si sono lanciate nelle criptovalute tra novembre 2017 e gennaio 2018. La maggior parte di questa folla è stata guidata dalla FOMO. Si è trattato di un mercato talmente in ascesa che nessuno dei nuovi entranti ha avuto abbastanza tempo per conoscere il mercato prima di investire. È stata una folle corsa al rialzo nella quale alcune persone hanno raddoppiato e triplicato i loro soldi in meno di una settimana di tempo.
Avendo sentito storie del genere, le persone non hanno voluto perdere quest’opportunità. Oggi molti di loro saranno rovinati, in quanto al momento il bitcoin è a meno di 9.400 dollari. In confronto al massimo storico del BTC di 20.089 dollari, si tratta di una correzione di oltre il 50% a cui la maggior parte di loro non era pronta.
Se avessero condotto abbastanza ricerche non avrebbero fatto il loro ingresso a livelli così alti o, se avessero deciso di entrare a livelli così alti, si sarebbero preparati per i cali. Tuttavia, non sembra essere questo il caso, dato che molte persone stanno vendendo in perdita e abbandonando le criptovalute.
FUD: Fear, Uncertainty and Disinformation (paura, incertezza e disinformazione)
Questo è il tormento dei social media e di internet in generale. Per la maggior parte delle volte continuerai a imbatterti in notizie false, immagini manipolate, tweet da account fasulli e via dicendo. Ci saranno soggetti interessati che diffonderanno paura, incertezza e disinformazione per rifilare un po’ di monete. Impara a separare le notizie false da quelle vere.
Fidarsi previa verifica delle fonti (e delle intenzioni) è il mantra da seguire.
Va fatto notare che anche le grosse istituzioni, le nuove organizzazioni, i fondi d’investimento e i governi possono perpetuare la FUD.
5. Non c’è soltanto il bitcoin, ma anche molte altre criptovalute interessanti
In genere è il bitcoin (EXANTE: Bitcoin) a ricevere la maggior parte delle attenzioni. La quota di esposizione del bitcoin è così elevata da essere quasi sinonimo di criptovalute per il grande pubblico.
Ma ci sono molti altri (buoni) progetti che possono cambiare la natura del mondo in cui viviamo. Cose che erano inimmaginabili soltanto pochi anni fa potrebbero essere realtà grazie ai progressi della tecnologia e alle comunità/mercati trustless, senza frizioni e automatizzati, che stanno sostenendo tutto grazie alle blockchain alimentate dalle criptovalute.
6. Unisciti ad alcuni buoni gruppi Facebook
Può essere parecchio difficile tenersi aggiornati con tutto ciò che accade nel mondo delle criptovalute. Ci sono fin troppi gruppi Facebook e Telegram. Va detto che è molto complicato identificare quelli buoni a meno che non ci si iscriva. Ma almeno inizialmente sarebbe meglio evitare di unirsi ai gruppi Telegram, a causa della mole di chiacchiericcio inutile che vi si può incontrare.
7. Non unirti a gruppi pump e dump
I gruppi che vengono chiamati ed etichettati come P&D possono rovinarvi molto velocemente. Generalmente promuovono i loro gruppi promettendo profitti moltiplicati dalle due alle cinque volte in un giorno. Potreste avere fortuna con alcuni P&D e fare anche dei soldi. Tuttavia, sebbene questo sia allettante, non cadete nella trappola.
Non dovresti unirti a questi gruppi per due motivi:
- È sbagliato. Cercano di manipolare i mercati e tu li stai aiutando a farlo.
- Finirai col rovinarti. I gruppi P&D sono truffe e manipolazioni.
8. Impara a monitorare i tuoi investimenti
Attualmente CoinmarketCap elenca 1614 criptovalute sul suo sito. È difficile tenere traccia di questi asset che verranno distribuiti tramite diversi exchange senza uno strumento adeguato. Dai un’occhiata ad alcuni tracker per portafogli, che sono degli strumenti che permettono di auto-importare i tuoi trade da una serie di exchange. Alcuni, come Cointracking, presentano dei buoni report che ti consentono di seguire i vostri investimenti.
9. Meglio prevenire che curare
Assicurati di prendere tutte le precauzioni necessarie. Il mondo delle criptovalute è pieno di truffe, attacchi informatici, phishing, impostori e imbroglioni. Stai sempre attento prima di inserire le tue password/chiavi private o prima di trasferire soldi a qualsiasi conto.
Assicurati di utilizzare un sistema operativo Mac/Linux, di disabilitare le estensioni non necessarie, di controllare più volte gli url (meglio aggiungerli ai segnalibri) e di non cliccare mai su link dalla ricerca di Google se vuoi aprire il sito di un exchange.
10. Investi soltanto ciò che sei disposto a perdere
Questo consiglio vale come i “termini e condizioni” che trovi nei siti, che tutti sottoscrivono ma che nessuno legge. Per quanto riguarda il consiglio “investi soltanto ciò che siete disposti a perdere”, tutti lo conoscono ma nessuno lo segue.
Ci sono molti casi di persone che hanno perso tutti i loro risparmi, che hanno contratto dei prestiti per investire e ne hanno persi la maggior parte e che non sono in grado di ripagare gli istituti di moneta elettronica.