Ethereum vs NEM, la battaglia delle blockchain per le imprese
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17 gennaio 2018

Non solo Ethereum è la seconda criptovaluta più capitalizzata sul mercato, ma è anche uno dei progetti che raccoglie più interesse da parte delle grandi aziende che studiano soluzioni blockchain per il loro business. Ma questa posizione da potenziale leader del settore è minacciata da un nuovo contendente: NEM.

Sebbene la popolarità della blockchain sia dovuta al successo del bitcoin, è Ethereum, la seconda maggiore criptovaluta per capitalizzazione di mercato, ad aver ricevuto senza dubbio la maggior parte delle attenzioni dalle imprese. Formata nel febbraio 2017, l’Enterprise Ethereum Alliance possiede adesso 200 organizzazioni provenienti da vari settori che stanno testando una versione della blockchain di Ethereum.

In particolare è l’integrazione di protocolli di smart contract da parte di Ethereum ad attirare le imprese. Gli smart contract contribuiscono a facilitare, verificare e far rispettare la negoziazione di un contratto. Essendo visti come giuridicamente vincolanti e senza una reale zona grigia come i contratti cartacei, gli smart contract possono aprire la strada ad un’accettazione della tecnologia della blockchain da parte delle imprese.

Tuttavia, Ethereum non è il solo nello spazio della blockchain. Diverse criptovalute fiorenti con protocolli unici ambiscono a diventare “il prossimo Ethereum”. Tra i candidati più quotati figura NEM, che l’anno scorso ha realizzato un rendimento pari a circa il 28.000% e a oggi è l’ottava criptovaluta più capitalizzata sul mercato.

Quali sono le caratteristiche principali di NEM?

Ciò che noterete da subito di NEM è che il suo Smart Asset System consente alle imprese di personalizzare e differenziare facilmente la sua tecnologia della blockchain per i loro bisogni aziendali.

Uno dei principali problemi derivanti dall’impiego della tecnologia della blockchain è che spesso non è compatibile con le reti di pagamento esistenti. Ciò potrebbe implicare un noioso e costoso cambio della vecchia infrastruttura per la nuova ed il tagliare fuori alcune imprese. Tuttavia, la struttura di NEM consente un’ampia gamma di personalizzazione, compresa l’abilità di rendere una blockchain aperta e decentralizzata, oppure autorizzata e privata. In altre parole, la blockchain di NEM si orienta direttamente verso l’obiezione secondo cui incorporare la blockchain all’interno di una rete esistente sarebbe troppo oneroso.

NEM sta inoltre cercando di portare le applicazioni della blockchain nella vita reale ben oltre i confini del settore finanziario. Ad esempio, sta puntando alla grande distribuzione con la sua tecnologia della blockchain. Il suo Smart Asset System può essere configurato per consentire che i punti fedeltà vengano trasformati in una forma di denaro che i consumatori possano poi utilizzare. Ciò, presumibilmente, ridurrebbe le frodi e gli errori associati ai programmi di punti fedeltà.

Allo stesso modo, NEM offre la capacità di agire come servizio di autenticazione e notariato con firme crittografiche. Ciò ha applicazioni più ampie di quante se ne possano immaginare. Queste firme crittografiche possono infatti essere utilizzate per autorizzare i dispositivi IoT (Internet of Things) a gestirsi da soli. Ad esempio, supponiamo che un pannello solare IoT produca più energia di quella necessaria al proprietario. Quel pannello può vendere quell’energia in eccesso ad altri dispositivi IoT in cerca di offerte per dell’energia più economica. Sebbene questo procedimento possa essere autenticato dall’utente, non deve necessariamente esserlo se è già stato predisposto uno smart contract automatico off-chain con approvazione di firma crittografica.

Non c’è da meravigliarsi se la partnership più entusiasmante di NEM annunciata finora sia con la Malaysia Digital Economy Corporation (MDEC), un’istituzione di proprietà governativa che punta a gestire in Malesia la sicurezza e l’infrastruttura digitale, insieme alle leggi correlate alla tecnologia. Considerando quanto la MDEC sia finalizzata a curare le relazioni tra le imprese ad alto contenuto tecnologico, questa offre la possibilità che la moneta XEM e la blockchain di NEM possano diventare un bene appetibile.

Quali rischi?

Ethereum vs NEM, la battaglia delle blockchain per le imprese
Julie Laiymani/Unsplash

Nonostante l’evidente entusiasmo riguardo la tecnologia della blockchain e ciò che NEM può offrire per le imprese, gli investitori delle criptovalute farebbero bene a non trascurare alcune problematiche e preoccupazioni evidenti nei confronti dello spazio.

Per cominciare, le barriere per entrare nel mondo delle criptovalute sono particolarmente deboli. Ogni mese, qualcosa come 50 o 100 nuove valute virtuali vengono immesse nel mercato, alcune delle quali possiedono le loro versioni esclusive della tecnologia della blockchain. Tutto ciò che serve è un po’ di tempo, denaro e un team di persone che sappia scrivere codici informatici, per sviluppare una criptovaluta e una blockchain legata. Per farla breve, potrebbe spuntare una versione migliorata di NEM, o di qualsiasi altra criptovaluta, in ogni momento e senza preavviso.

Un’altra preoccupazione riguarda la scalabilità. Con poche eccezioni, la maggior parte delle blockchain sono state testate solo in progetti su piccola scala. Se valute digitali come NEM trovano nuovi partner, non è chiaro se possono essere mantenuti anche i veloci tempi di elaborazione.

Ma forse, la preoccupazione più evidente di tutte è che ci siamo già passati prima. In numerosi casi nel corso della storia, compresa la stampa 3D, la decodificazione del genoma umano e persino l’avvento delle attività commerciali via internet business-to-business, gli investitori hanno erroneamente dato per scontato che la nuova tecnologia sarebbe stata adottata rapidamente. Sebbene offra elementi molto interessanti, la blockchain esiste da circa un decennio, eppure viene ancora utilizzata in demo e progetti su bassa scala. Non sembra ragionevole aspettarsi che le imprese integrino questa tecnologia senza alcun interesse personale e ciò potrebbe smorzare l’entusiasmo.

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