Come procede la ripresa spagnola? Che opportunità rappresenta per gli investitori?
Sul Wall Street Journal Richard Barley consiglia di comprare spagnolo agli investitori che vogliono guadagnare dalla ripresa dell’eurozona.
Nonostante la disoccupazione ancora al 17,1%, l’economia della Spagna è prossima a segnare una crescita del 3% per il 2017 e le partite correnti sono tornate in surplus, dopo che il deficit aveva raggiunto il 10% del Pil.
“I titoli spagnoli offrono una buona possibilità di scommettere sia sulla crescita domestica che sui trend europei”, scrive Barley, che si sofferma in particolare sul settore bancario.
“L’uscita graduale da una fase di politica monetaria estremamente accomodante da parte della Banca centrale europea dovrebbe supportare le banche man mano che i rendimenti dei bond crescono; pesi massimi come Banco Santander (BM: SAN.BM) e BBVA (BM: BBVA.BM) dovrebbero beneficiarne. Inoltre, c’è una possibilità di esposizione alla crescita potenziale di altre nazioni, in particolare America Latina, sebbene ci siano dei rischi legati alla politica dei singoli stati e alla politica commerciale degli Usa”.
Per quanto riguarda il mercato obbligazionario, i bond spagnoli, pur avendo terminato il loro rally, restano comunque delle opzioni interessanti se tenuto conto dei rendimenti bassi dei titoli di stato e dei bond corporati degli altri paesi dell’eurozona. Ma, sempre secondo il reporter del Wsj, è soprattutto l’azionario ad avere la maggiori opportunità di crescita.
“Quest’anno le azioni spagnole stanno battendo le azioni francesi e tedesche e hanno reagito meglio al rialzo dell’euro, ma sono ancora lontane dal loro picco”.
Certo, conclude Barley, tra il tema dell’indipendenza catalana e le nuove consultazioni a ottobre, la Spagna non è immune ai rischi politici, ma i mercati saranno probabilmente più preoccupati dalle elezioni in Italia.
Corrado Nizza