Per questi due titoli del settore biotecnologico settembre è un mese storicamente rialzista.
I titoli biotech sono tornati prepotentemente alla ribalta dopo che la scorsa settimana l’azienda biofarmaceutica Gilead Sciences (NASDAQ: GILD.NASDAQ) ha annunciato l’acquisizione di Kite Pharma (NASDAQ: KITE.NASDAQ), società specializzata nel trattamento del cancro, per 12 miliardi di dollari.
A questo proposito la società di ricerca Schaeffer’s Investment Research ha individuato una coppia di titoli appartenenti a questo settore che vale la pena tenere d’occhio questo mese: Alexion Pharmaceuticals e Regeneron Pharmaceuticals.
Alexion Pharmaceuticals
Alexion (NASDAQ: ALXN.NASDAQ), che oggi viene scambiata a 144,08 dollari ad azione, ha guadagnato oltre il 44% dopo aver toccato quota 96,18 dollari alla fine di maggio, un livello molto vicino ai suoi minimi in tre anni.
Ad ogni modo i movimenti recenti hanno portato il titolo in un’area di resistenza (140-145 $) che ne ha contenuto il prezzo negli ultimi 14 mesi, scrive Schaeffer’s.
Ma, secondo quanto evidenziato dai dati dell’analista Chris Prybal, Alexion potrebbe abbattere quel muro nelle prossime settimane, a guardare i risultati registrati dal titolo durante settembre negli ultimi 21 anni: in questo periodo infatti il titolo è salito in media del 5,7% e ha concluso il mese in territorio positivo il 57% delle volte.
Un rialzo simile porterebbe Alexion vicino i 147 dollari, il livello più alto da inizio giugno.
SIR consiglia inoltre di “scommettere sulla traiettoria di Alexion attraverso le opzioni, tenendo presente che le basse aspettative sulla volatilità del titolo sono incorporate nelle opzioni a breve termine del titolo”.
Regeneron Pharmaceuticals
Le azioni di Regeneron (NASDAQ: REGN.NASDAQ) sono cresciute di quasi il 32% dall’inizio dell’anno e oggi il titolo viene scambiato a 487,50 dollari.
SIR osserva che Regeneron sta ancora seguendo la sua media mobile a 60 giorni, su cui pesano anche le vendite deludenti da parte del suo farmaco contro l’eczema.
Eppure gli analisti ritengono che settembre sarà il mese che romperà questa linea di tendenza. “Negli ultimi 26 anni il titolo di Regeneron ha registrato in media un guadagno mensile del 4,3% e con un win rate del 58%”, spiegano gli esperti di Schaeffer.
I dati della società suggeriscono anche un prezzo interessante per le opzioni a breve termine dell’azienda biotech, in particolar modo rispetto alla volatilità implicita in 30 giorni, stimata al 32,8%.
Corrado Nizza