Cos’è Bitcoin Cash, quando sarà attivato e che conseguenze potrà avere nel breve periodo.
Fondamentalmente SegWit2x era un compromesso tra due idee contrapposte all’interno della community Bitcoin: miglioramento del codice contro espansione del blocco. Non tutti l’hanno trovata una soluzione ottimale.
Poi, a pochi giorni prima dell’attivazione di SegWit2x, un gruppo di utenti delusi ha deciso in poco tempo di realizzare una secessione da Bitcoin e creare una nuova moneta dal nome Bitcoin Cash (BCH o BCC), che vedrà la luce il primo agosto alle 14:20 ora italiana.
Molti pensavano che lo split del bitcoin in due valute separate sarebbe stato possibile sono con l’implementazione di BIP148, attesa per il primo agosto. Infatti l’attivazione di BIP91 (la prima parte di SegWit2x) nella prima metà di luglio segnalava in pratica la volontà di evitare un hard fork (UAHF).
Ma qui arriva sulla scena Bitcoin Cash a rimettere tutto in discussione.
Cos’è Bitcoin Cash?
Secondo i creatori del progetto, “Bitcoin Cash è denaro elettronico peer-to-peer per Interne”. È completamente decentralizzato, la sua circolazione non è regolata da una banca centrale e non ha bisogno di terze parti di fiducia per operare.
Primo dettaglio importante: il bitcoin cash vuole diventare una criptovaluta che punta sulla capacità di effettuare transazioni. Questo aspetto è cruciale per comprendere la differenza con il bitcoin originale.
I creatori di BCH credono che il codice sorgente di Bitcoin sia obsoleto, in quanto supporta blocchi fino a 1MB o 3 transazioni al secondo. “Sebbene tecnicamente sia semplice alzare questo limite, la community non è riuscita a raggiungere un consenso, anche dopo anni di dibattito”, si legge sul sito.
Bitcoin Cash invece offre una dimensione dei blocchi ampliata fino a 8 MB. Inoltre è più sicura contro i rischi di replay e wipeout dei dati, presenta un sistema leggermente diverso per la firma delle transazioni e permette di modificare la difficoltà della proof-of-work con più frequenza rispetto all'intervallo standard di 2016 blocchi.
L’altra caratteristica principale di Bitcoin Cash è la rimozione di SegWit, una modifica del codice sorgente che potrebbe attivarsi sulla blockchain Bitcoin alla fine di agosto.
Tutti questi fattori concorrono a fare di Bitcoin Cash una vera e propria altcoin autonoma, che può contare su un proprio mercato futures (dove al momento della scrittura viene scambiata a 350,35 $).
Ma, a differenza delle altre altcoin, la storia delle transazioni di Bitcoin Cash sarà identica a quella del bitcoin fino al momento della scissione. In questo modo, in caso di split, gli utenti finiranno con avere monete su entrambe le blockchain.
Già diversi exchange supportano Bitcoin Cash. I possessori di BTC che hanno un conto su questi siti di cambio valuta verranno accreditati di una somma equivalente di BCH.
E poi?
Se una nuova criptovaluta emergerà davvero dalla rete Bitcoin principale, sarà certamente un evento storico per la community e alcuni potrebbero valutare quantomeno un periodo di sperimentazione.
Detto questo, alla lunga tutto dipenderà ancora dalla quantità di supporto che miner e utenti saranno disposti a concedere.
Calin Culianu, sviluppatore dietro Bitcoin Cash, sostiene che la nuova crypto potrebbe nei fatti usurpare il ruolo della sorella maggiore nello spazio di pochi mesi. “Il blocco da 8 MB ha molto più spazio ed è allettante”, dice.