30 azioni che potrebbero tagliare i loro dividendi
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Management CV valuta le performance finanziarie e il lavoro dei management delle società per capire quali titoli potrebbero tagliare presto i loro dividendi.

Quando le società tagliano i loro dividendi, il danno per gli investitori è doppio: entrate fisse sono meno alte e il prezzo delle azioni ch si indebolisce.

A questo proposito Management CV, società di wealth management, ha fornito ai suoi clienti una lista di titoli che rischiano di subire un taglio dei dividendi.

Gli investitori tendono a concentrarsi sui payout ratio, ma Renny Ponvert, AD di Management CV, calcola i payout ratio includendo i dividendi speciali e quelli standard, e i buyback, divisi per il risultato ante oneri finanziari (EBIT), ovvero l’utile ottenuto dalle aziende prima di sostenere imposte e oneri finanziari.

Ponvert ha detto, in un’intervista pubblicata il 17 luglio, che lui e il suo team di analisti prendono in considerazione anche i livelli di debito rispetto all’EBIT, oltre al payout ratio complessivo, ed eseguono delle analisi dettagliate per stabilire quali sono i migliori management all’interno dei vari settori industriali. Ne seguono delle valutazioni che servono a valutare la performance dei diversi management che fanno parte di un determinato settore.

Le valutazioni vanno da 1 (migliore) a 5 (peggiore) e incorporano la crescita del reddito operativo, il flusso di cassa, le vendite per dipendente e l’EBIT per dipendente.

Management CV ha creato una lista di 30 società con dividendi “precari”.

I titoli sono stati selezionati dall’S&P Composite 1500, che è composto da S&P 500 (INDEX: SPX), S&P 400 Mid-Cap Index ed S&P Small-Cap 600 Index. L’indice è stato ristretto alle società che hanno management con valutazioni basse e che corrispondono ad almeno due dei seguenti criteri:

  • Payout ratio alti negli ultimi otto trimestre.
  • Rendimenti da dividendo “generosi”.
  • Alto rapporto debito/EBIT. Ovviamente se l’EBIT composto annualizzato di una società per otto trimestre è negativo, allora questo numero non può essere calcolato.
  • Ponvert ha detto di essere “particolarmente preoccupato” da certe società che di recente hanno cambiato i loro dirigenti. A volto un nuovo CEO preferisce tagliare i dividendi per liberare un po’ di contanti da investire nel suo prossimo piano per migliorare la società.

Ecco la lista di Management CV di società i cui dividendi potrebbero venire ridimensionati, classificate per payout ratio. Le società con un asterisco a sinistra sono “interessanti e rischiose”, secondo Ponvert.

Se il dividendo di una società è una percentuale relativamente bassa del payout totale, questo vuol dire che il management ha molto spazio a disposizione per liberare risorse attraverso una riduzione del buyback, se sceglie di supportare il dividendo.

Ma certe società hanno scelto lo stesso di tagliare i dividendi anche nel caso di un incremento dei buyback, come ha fatto CenturyLink (NYSE: CTL) il 13 febbraio 2013, quando ha annunciato che gli utili trimestrali erano raddoppiati e, allo stesso tempo, avrebbe tagliato i dividendi del 26% e i buyback di 2 miliardi di dollari.

Questa mossa le costò un ribasso del 23% del valore delle azioni.

E invece una lista con società che pagano dividendi più sicuri?

Management CV ha anche preparato una lista con 10 società che pagano dividendi e rispettano i criteri:

  • Rendimento del dividendo superiore al 2%.
  • Una valutazione da 1.
  • Payout ratio del 60% meno.
  • Dividendo stabile o in aumento negli ultimi tre anni.

I rendimenti su questa lista non saranno particolarmente impressionanti, ma i bassi payout ratio combinati implicano che le società hanno la possibilità di mettere in campo risorse finanziarie di cui possono beneficiare gli azionisti, tra cui dividendi più alti ulteriori buyback, espansioni o acquisizioni.

Fonte: MarketWatch

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