Il mercato delle auto di lusso accelera grazie all'effetto Trump
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La crescita rapida del mercato azionario statunitense sta stimolando le vendite di macchine di lusso.

Dopo diversi mesi sottotono i consumatori di fascia alta sono tornati ad avere fiducia e lo dimostrano facendo acquisti a quattro ruote per centinaia di migliaia di dollari. Il Dow Jones Industrial Average (INDEX: Dow Jones Industrial Average [DJI]) infatti ha superato recentemente quota 21.000 punti sulla scia della promessa di implementazione di politiche business-friendly da parte dell’amministrazione Trump.

Dopo diversi mesi sottotono i consumatori di alta fascia sono tornati ad avere fiducia e lo dimostrano facendo acquisti a quattro ruote per centinaia di migliaia di dollari. Il Dow Jones infatti ha superato recentemente quota 21.000 punti sulla scia della promessa di implementazione di politiche business-friendly da parte dell’amministrazione Trump.

Le vendite di veicoli realizzati da Bentley, Ferrari (NYSE: Ferrari NV [RACE]), Maserati, Porsche y Rolls-Royce (LSE: Rolls-Royce Holdings [RR]) sono schizzate di circa il 18% tra l’8 novembre e tutto il mese di gennaio, rispetto allo stesso periodo di un anno, secondo i dati di Autodata Corp.

Queste cifre superano di gran lunga i guadagni realizzati da questi marchi nei 10 mesi precedenti. Nel complesso le vendite di automobili statunitensi sono state piatte invece, riferisce Autodata.

Le vendite di Rolls-Royce sales, per esempio, sono cresciute del 42% tra novembre e gennaio, a quasi 300 veicoli. Pedro Mota, presidente di Rolls-Royce Motor Cars LLC per il Nord America, ha detto:

“Non c’è dubbio che il mercato azionario sia l’indicatore principale per le vendite di auto di lusso. Non è che i nostri clienti non avessero il denaro prima, ma in genere non ti fai dei regali quando devi licenziare i tuoi dipendenti”.

Gli economisti parlano di “effetto patrimonio”: i guadagni percepiti nei valori in portafoglio possono spingere gli acquirenti con un patrimonio netto molto alto a spendere in asset come opere d’arte, immobili e auto di lusso. Alcune persone nel settore automobilistico prevedono una spinta ulteriore grazie alle aspettative circa lo stimolo fiscale e i tagli alle tasse promessi dall’amministrazione Trump, che rafforzeranno i profitti delle aziende e continueranno a far crescere le azioni.

Alessandro Farmeschi, chief operating officer di Automobili Lamborghini America, ha detto in proposito:

“Gli acquirenti si sono trattenuti a ottobre e a inizio novembre. Dalle elezioni abbiamo ricevuto solo segnali positivi dal mercato. Di solito Gennaio non è un mese così positivo dopo le vacanze, ma quest’anno è stato diverso”.

Una portavoce di Lamborghini ha detto che a gennaio le vendite negli Stati Uniti sono aumentate del 15% rispetto a un anno fa.

In genere le vendite delle macchine extra lusso (quelle oltre i 250.000 dollari per intenderci) possono variare molto a causa del volume minore e al numero lanci di nuovi prodotti che possono esserci in anno. Inoltre, dato che i volumi di produzione sono limitati, i volumi in una regione possono essere influenzati in maniera sproporzionata dalle tendenze in altri mercati globali, come un rallentamento nell’economia cinese o in Europa occidentale.

Rolls-Royce, un’unità di BMW AG che vende macchine ben al di sopra dei 300.000 dollari, ha registrato per il terzo anno consecutivo un record di volume di vendite negli Stati Uniti nel 2016 con 921 macchine vendute. Autodata stima che nel 2016 ci sono state circa 7.000 spedizioni tra Rolls Royce, Bentley, Ferrari e Lamborghini.

Rolls-Royce, un’unità di BMW AG (XETRA: Bayerische Motoren Werke [BMW]) che vende macchine ben al di sopra dei 300.000 dollari, ha registrato per il terzo anno consecutivo un record di volume di vendite negli Stati Uniti nel 2016 con 921 macchine vendute. Autodata stima che nel 2016 ci sono state circa 7.000 spedizioni tra Rolls Royce, Bentley, Ferrari e Lamborghini.

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