Cosa aspettarsi dai rapporti sugli utili di Walt Disney, Twitter e Coca-Cola.
A Wall Street i titoli azionari hanno registrato poche variazioni rispetto alla scorsa settimana, eppure il Dow Jones Industrial Average (INDEX:DJI) e l'S&P 500 (INDEX:US500) entrano nella prima settimana di febbraio vicini a massimi record e con una crescita solida nel 2017.
La stagione degli utili promette comunque delle grosse oscillazioni e alcuni dei rapporti più attesi giungeranno nei prossimi giorni da Walt Disney (NYSE: DIS), Twitter (NYSE: TWTR) e Coca-Cola (NYSE: KO).
Disney
Con il titolo in crescita del 20% negli ultimi tre mesi e intorno a nuovi massimi, gli investitori sono ottimisti in merito alla pubblicazione dei risultati di Disney. La società ha appena raccolto il suo sesto anno consecutivo con vendite e profitti record. Al contempo, la debolezza del suo segmento di broadcast è stata bilanciata dalla crescita del business dei suoi studios.
A novembre i leader aziendali hanno avvertito gli investitori che 2017 fiscale rappresenterà una “anomalia” nella traiettoria della crescita di Disney (NYSE: DIS): i guadagni di vendite e profitti saranno probabilmente più deboli del solito, soprattutto a confronto di un periodo contrassegnato dal boom legato all’uscita di Star Wars Episode VII verso la fine del 2015.
I numeri da record al box office dovrebbero comunque continuare a dare slancio ai risultati trimestrali, oltre ai profitti raccolti tramite l’accordo esclusivo con Netflix (NASDAQ: NFLX).
Inoltre gli investitori saranno interessati a conoscere i dettagli circa il modo in cui il CEO Bob Iger vorrà far tornare Disney ai soliti ritmi di crescita nella seconda parte dell’anno.
Le azioni di Twitter hanno avuto alcuni mesi pieni di volatilità a causa dei rumors sulla possibile vendita della società. Invece il social media ha annunciato a ottobre nuovi dati: una crescita deludente del numero degli utenti e un aumento trascurabile del fatturato. Le inserzioni pubblicitarie sono cresciute solo del 6%. Nello stesso periodo quelle di Facebook (NASDAQ: FB) sono cresciute del 60%.
Come nel caso del suo rivale, Twitter è entusiasta dal potenziale offerta dal settore video circa i livelli di engagement e l’efficacia delle inserzioni pubblicitarie. Eppure i direttori esecutivi della compagnia sono più concentrati sul rendere la società più facile da gestire attraverso dei tagli sul settore operativo.
“Stiamo divenendo più disciplinati su come investiamo” ha detto il CFO Anthony Noto nell’ultimo rapporto degli utili societari.
Twitter (NYSE: TWTR) mira a raggiungere la redditività nel 2017 tramite un mix di mosse difensive come i tagli dei costi e strategie di crescita mirate alla crescita del suo pubblico. Gli investitori conosceranno i dettagli questo giovedì.
Coca-Cola
Coca-Cola (NYSE: KO) è stato uno dei due titoli del Dow Jones a terminare il 2016 allo stesso punto in cui lo aveva iniziato. La società ha ceduto il 3% mentre il mercato ha visto una crescita del 13% lo scorso anno.
La crescita è rallentata drasticamente a causa del desiderio dei consumatori di voltare le spalle a ingredienti centrali per la Coca, come lo zucchero. La sfida principale per l’azienda sarà quindi modificare la sua formula per recuperare le vendite perdute senza mettere in pericolo il valore del suo marchio ultracentenario.
James Quincey, CEO entrante, dovrebbe essere l’uomo giusto al posto giusto, dato che in precedenza si è occupato della riformulazione della linea prodotti dell’azienda. L’attuale CEO Muhtar Kent ne ha lodato “l’acuta comprensione di come i gusti dei consumatori stanno cambiando”.
Le stime di consenso parlano di un declino dei ricavi sul 9% e un leggero calo nei profitti questo trimestre. Gli investitori vogliono sapere come la società intende tornare in carreggiata nel corso dei prossimi anni.