I migliori titoli petroliferi da acquistare adesso

Le migliori opzioni per investire nel mercato del petrolio.

L'OPEC dovrebbe decidere questa settimana se manterrà o meno il suo impegno di tagliare la produzione di greggio a sostegno dei prezzi del petrolio. Se manterrà e attuerà l'accordo, i prezzi potrebbero alzarsi significativamente negli anni a venire, il che sarebbe un vantaggio per le compagnie petrolifere. Detto questo, alcuni titoli del petrolio possono prosperare anche se l'OPEC non farà nulla - o se l'accordo non funzionerà - perché hanno riposizionato le proprie operazioni sul petrolio a 50 $, il che rende le loro azioni migliori e consigliate per essere comprate in mezzo ad un mercato petrolifero incerto.

La società produttrice di petrolio ConocoPhillips (NYSE: COP) ha subito una profonda trasformazione nel corso degli ultimi due anni. E' passata dal vendere petrolio a 75 $ al barile per sostenere il finanziamento dei dividendi e la manutenzione per le spese ad essere una società che può ottenere buoni risultati anche vendendo petrolio a soli 50 $. Uno dei vettori di questo cambiamento è stata la sua capacità di ridurre drasticamente i costi. Proprio grazie a questi sforzi, l'azienda si aspetta di vedere una crescita esplosiva del suo flusso di cassa operativo del prossimo anno, che potrebbe aumentare del 190%, secondo le sue stime.

Questo flusso di cassa darà alla società il capitale necessario per eseguire un piano di crescita guidato da profitti.

Al centro del piano di ConocoPhillips vi è l'obiettivo di far crescere la produzione rispettando cinque priorità:

A 50 $ il barile, questo piano dovrebbe consentire alla società di raggiungere tutte e cinque le priorità, tra cui quella di fornire un flusso di cassa sufficiente per il finanziamento della crescita e aumentare la produzione fino al 2% annuo. Inoltre, data l'attenzione sui rendimenti complessivi in ​​leggero contrasto con la crescita, questa formula dovrebbe produrre un rendimento complessivo annuo compreso tra il 5% e il 10% per gli azionisti.

Questo piano ha un sacco di potenziale di rialzo se il petrolio aumenterà. Ad esempio, a 60 $ per barile la ConocoPhillips sarà perfettamente in grado di soddisfare tutti i suoi obiettivi, aumentando la produzione del 4% all'anno. Questa crescita - se combinata con i dividendi e con il riacquisto di ulteriori azioni - potrebbe produrre un rendimento complessivo annuo dal 10% al 15% l'anno. Il che equivale ad una crescita abbondante per una società delle sue dimensioni.

Anche la Devon Energy (NYSE: DVN) sta anticipando un abbondante flusso di cassa per il 2017, grazie ad una maggiore efficienza e alla sua capacità di tagliare i costi. Secondo i suoi presupposti di 55 $ al barile e 3 $/lt di gas naturale, il flusso di cassa sarà più che raddoppiato il prossimo anno fino a raggiungere i 2,5 miliardi di $. Questo capitale fornirà a Devon abbastanza soldi per portare la crescita della produzione globale da un livello basso ad un livello medio nel prossimo anno, mentre la produzione di petrolio aumenterà le cifre più basse del doppio.

Questa crescita metterebbe la società nella posizione di una rappresentazione ancora più forte nel 2018. Con le sue attuali ipotesi di 60 $ per il petrolio e 3,25 $ per il gas, il flusso di cassa si gonfierebbe di ben 3,5 miliardi di dollari, il che equivale al 200% in più rispetto a quello che ha generato nel 2016. Detto questo, anche se il petrolio non raggiungerà quei livelli, Devon ha ancora il potenziale per produrre un ottimo flusso di cassa e una crescita sana della produzione di carburante per il prossimo futuro.

Il leader nella produzione di scisto EOG Resources (NYSE: EOG) ha trascorso la maggior parte del tempo di contrazione del mercato del petrolio focalizzandosi sulla trasformazione delle sue operazioni di perforazione. Il suo scopo era quello di portare i costi di perforazione verso il basso in modo da poter raggiungere i 40 $ al barile nel lungo periodo. EOG ha raggiunto questo obiettivo con la creazione di un vasto inventario di posizioni premium di perforazione, che sono quelle che possono generare un tasso del 30% al netto delle imposte di rendimento a 40 $ il barile.

Con questo obiettivo completato, EOG Resources è ora pronto a a riprendere ed espandere la sua produzione di petrolio per l'anno prossimo. Secondo le sue prospettive attuali, l'azienda è in grado di fornire il 15% di crescita annuale composta nella produzione di petrolio a 50 $ al barile fino al 2020. Inoltre, come ConocoPhillips, anche EOG può realizzare una crescita e pagare il dividendo pur rimanendo all'interno del proprio flusso di cassa, a partire dal prossimo anno. Nel frattempo, se il petrolio salirà a 60 $, EOG Resources potrà crescere ancora più velocemente, e con essa la previsione di crescita del 25% della produzione annuale fino al 2020 a quel prezzo del petrolio. Basta dire che gli investitori alla ricerca di una crescita di olio alimentata sopra ogni altra cosa dovrebbe considerare seriamente EOG Resources.

Tutti e tre queste aziende hanno imperniato la loro attività sulla riduzione dei prezzi del petrolio. Grazie a ciò generano una notevole quantità di flusso di cassa per il prossimo anno a 50 $ il barile, il che dà loro un ampio capitale da utilizzare a beneficio dei loro investitori. Inoltre, grazie alla loro capacità di prosperare con i prezzi del petrolio più bassi, queste aziende hanno ciascuna una leva finanziaria che dovrebbe far salire i prezzi. È questa combinazione unica che rende i loro stock petroliferi i migliori da acquistare in questo mercato ancora molto incerto.