Il Postal Savings Bank of China (PSBC) ha fatto un debutto tiepido sul mercato azionario di Hong Kong oggi. Le sue azioni sono cambiate poco alla chiusura del loro prezzo di collocamento IPO di 4,76 $ HK per azione. L'istituto di credito con sede a Pechino ha sollevato un totale di 7,4 miliardi di $ di Hong Kong e venduto 12,1 miliardi di azioni, il che la rende la più grande offerta di quest'anno a livello globale dai 25 miliardi di dollari dell'IPO di New York del gruppo cinese di e-commerce Alibaba (NYSE: BABA) nel 2014.
PSBC è l'ultima delle banche commerciali della Cina nell'elenco della raccolta di fondi per rafforzare la sua base di capitale, secondo il suo prospetto. Cosi come le banche statali Agricultural Bank of China e la Banca industriale e commerciale della Cina, anch'essa ha scelto il mercato azionario di Hong Kong per diventare pubblica.
E questo è ciò che c'è da sapere sulla più grande IPO di quest'anno:
Essa ha il maggior numero di filiali in Cina
La banca, sotto molti punti di vista, è la più grande della Cina. Ha più di 40.000 punti vendita in tutto il paese a partire da marzo, più del doppio dei 17.498 dipendenti di ICBC e dei 14.945 dipendenti della China Construction Bank. Circa un cittadino cinese su tre utilizza i suoi servizi, dandogli una base di clienti tentacolare di 505 milioni di persone.
La maggior parte delle sue azioni sono state acquistate da imprese statali
Più del 75% delle azioni IPO della società sono state acquistate da investitori selezionati prima del suo debutto pubblico, in una pratica nota come cornerstone investing dove i grandi acquirenti sono invitati ad acquistare azioni anche se non le possono vendere per sei mesi dopo la quotazione. La China State Grid, la più grande società elettrica del mondo, e la Cina Chengtong, una società di investimento per la supervisione degli asset e con l'amministrazione della Commissione di proprietà dello Stato, si sono impegnate a condividere le vendite pre-IPO di PSBC.
Il cosiddetto cornerstone investing è sempre più comune tra le aziende cinesi che diventano pubbliche nel mercato azionario di Hong Kong e che cercano di aumentare la fiducia degli investitori tra le preoccupazioni per il rallentamento della crescita economica della Cina, che ormai da anni sta facendo affidamento sugli investimenti diretti da parte dello Stato nel settore delle industrie e in quello manifatturiero.
La Postal Savings Bank of China conta anche imprese statali come la China Shipbuilding Industry Corporation e il Shanghai International Port Group tra i suoi investitori, secondo il suo prospetto.
Si è assicurata fondi provenienti da grandi investitori
Ci sono un certo numero di investitori ben noti coinvolti nell'acquisto del mega IPO di PSBC, tra cui J.P. Morgan Chase, UBS Group AG, Canada Pension Plan Investment Board e Temasek Holdings.