I migliori titoli del settore fast-food del 2016
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I migliori titoli del settore della ristorazione del 2016 includono alcuni favoriti perenni ma anche una caduta verso il basso e un ex vincitore pronto per il ritorno.

I migliori titoli di della ristorazione del 2016 potrebbero non essere i marchi più caldi in questo momento. I primi posti invece di essere occupati dai soliti fast-casual, o fast-food, o comunque li vogliate chiamare, spettano a quelle aziende che hanno dimostrato una capacità di recupero nel lungo termine.

Si tratta di uno settore in cui una tendenza può spingere una società a nuove altezze o, come abbiamo visto di recente, ad una crisi di sicurezza alimentare in grado di portare le azioni verso il basso. I primi titoli di fast food del 2016 sono quelli che sono in piedi da anni, sono società da acquistare e detenere a prescindere se qualche nuova tendenza li spingerà giù dalla loro vetta o una momentanea battuta d'arresto interromperà il loro ciclo.

Questi titoli sono ben amati, anche se a volte calunniati, sono marchi che hanno superato la prova del tempo. Essi non possono essere sempre le aziende più cool, o più alla moda, ma sono vincitori perenni che dovrebbero essere in grado di superare gli ostacoli a breve termine.

Il ritorno di McDonald's

Per alcuni anni sembrava che McDonald (NYSE: McDonald's [MCD]) avesse dimenticato come connettersi con i consumatori. La società ha lottato con le più trendy catene di fast food, che hanno dimostrato che i consumatori sarebbero disposti a pagare di più per la percezione (e in alcuni casi la realtà) di una migliore qualità. Ciò ha portato ad una serie imbarazzante di passi falsi come Mighty Ali e la sua domanda e risposta nel bizzarro tentativo di dimostrare la qualità del suo menu, che ha evidenziato solo che le persone avevano i loro dubbi.

Nel settembre 2015 però l'azienda ha iniziato cambiare la situazione quando ha lanciato All Day-Breakfast. Una mossa che era stata chiesta a gran voce dai suoi tifosi e che è stata una semplice addizione (anche se tecnicamente complicata) che ha ricollegato la catena con qualcosa che i suoi migliori clienti amavano. Ha riacceso le vendite e ha iniziato il turnaround della società.

Dal lancio di All Day-Breakfast l'azienda ha ampliato quel menu e ha lentamente annunciato modifiche per rendere il suo cibo più sano. Questa è stata una scelta intelligente, che ha ricollocato la catena con le tendenze attuali.

I Big Mac, Filet O' FIsh, Egg McMuffin, e il resto del menù della società possono non essere buoni per voi, ma sono un comfort food per gli Americani. McDonald potrebbe cadere in disgrazia per un periodo di tempo a causa dei cambiamenti di tendenza, ma alla fine la gente tornerà comunque.

Domino's: la convenienza è la chiave

Gli Americani sono molto tolleranti quando si tratta di pizza. Lo stesso è apparentemente vero per il resto del mondo perché, anche se Domino (NYSE: DPZ) offre una pizza mediocre, la catena ha registrato un aumento delle vendite negli Stati Uniti per 12 quarti consecutivi, mantenendo contemporaneamente un sorprendente 90% di crescita a livello globale.

La catena è riuscita a fare ciò grazie alla sua affidabilità e onnipresenza, con oltre 13.000 sedi nel mondo. Domino non è solo in ogni angolo di strada, ma ha anche fatto di tutto per rendere il suo prodotto il più semplice possibile. Mentre l'ordinazione via emoji può essere un espediente, il sito web e l'app della società hanno portato molto successo alla società.

Domino ricopre una posizione top tra gli stock di fast-food del 2016 perché ha dimostrato che di aver imparato l'arte di convincere le persone che vogliono una pizza esattamente quando lo vogliono. Questa è un'abilità destinata a rimanere in forte domanda per gli anni a venire, il che dovrebbe continuare a spingere la crescita di Domino in avanti.

Chipotle: un ritorno inevitabile

Servite cibo vero e alimenti non trattati e i rischi per la sicurezza aumentano in modo esponenziale. Questa è una lezione che Chipotle (NYSE: Chipotle Mexican Grill [CMG]) ha duramente imparato dopo il caso del batterio Escherichia coli scoppiato nel mese di febbraio del 2016.

Nonostante una risposta rapida e i notevoli sforzi per rafforzare le sue procedure di sicurezza alimentare, tra cui la chiusura di tutti i suoi punti vendita per un pomeriggio per fare formazione, la catena è stata in difficoltà. Nel trimestre più recente, nel Q2 la catena ha visto i propri ricavi in calo del 16,6% a 998.400.000 $ e le vendite sono diminuite del 23,6%.

Ciò è seguito ad un primo trimestre di cali analoghi in cui l'azienda ha effettivamente perso denaro (circa 0,8 milioni di $). Questa è una caduta dalla grazia straordinaria per una catena che era stata un beniamino del pubblico.

Gli ultimi due quarti sono stati pessimi per Chipotle. Alla fine però i consumatori ritorneranno perché a loro piace questa catena messicana. Serve cibo di alta qualità ad un prezzo decente con un servizio relativamente veloce. Gli ingredienti sono riconoscibili, a cura di provenienza.

"Tutta la nostra azienda è focalizzata sul ripristino della fiducia dei clienti e sul ristabilire la frequenza dei clienti," ha detto il CEO Steve Ells nel rapporto di guadagni del Q2.

In definitiva questo accadrà perché, anche se le persone erano spaventate dal batterio Escherichia coli, questo problema è stato risolto, e alla fine la gente si ricorderà perché a loro piace questo marchio torneranno a mangiare i suoi prodotti.

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