Per gli investitori che fanno trading con GBP/USD, due grandi eventi-movimenti di mercato si svolgeranno questo mese a distanza di una settimana l'uno dall'altro. La Federal Reserve annuncerà la sua decisione sui tassi di interesse il 15 giugno, mentre in Gran Bretagna ci sarà il cruciale referendum il 23.
La Fed sta valutando il suo primo aumento dei tassi di interesse da dicembre, quando un aumento di un quarto di punto ha fatto girare la testa ai mercati globali. Adesso i mercati appaiono più calmi, ma anche questa volta non si possono escludere capricci, in particolare perchè il referendum britannico sull'adesione all'Ue avrà luogo otto giorni dopo.
Gli investitori devono essere pronti a quattro possibili scenari per GBP/USD e per la volatilità (probabile):
- Più volatile – aumento Fed, la Gran Bretagna esce dall'Ue
- Volatile – aumento Fed, uscita dall'Ue della Gran Bretagna
- Volatila - aumento Fed, la Gran Bretagna rimane nell'Ue
- Meno volatile – aumento Fed, la Gran Bretagna rimane nell'Ue
Le aspettative di tassi di più alti negli Stati Uniti tendono a guidare la domanda per il dollaro USA, mentre le aspettative che la Gran Bretagna potrebbe lasciare l'Ue hanno fatto scendere la sterlina. Un voto per l'uscita dall'Ue, che verrebbe solo dopo l'innalzamento dei tassi della Fed, potrebbe essere una tempesta perfetta per lo scambio GBP/USD.
Pertanto, in termini di posizionamento, ciò che più conta per gli investitori del forex sono le probabilità della Fed sui tassi di movimento e le probabilità di un Brexit.
Le probabilità di un Brexit
Lo slancio dietro un'uscita della Gran Bretagna dall'Unione europea è in crescita.
A seguito di una serie di nuovi sondaggi che oscillano verso 'l'uscita', i mercati delle scommesse sono solo gli ultimi ad aggiungere nervosismo al campo del Regno Unito pro Ue.
La probabilità di un voto "Brexit" è aumentato al 28 per cento secondo i bookmaker Betfair, un salto dal 19 per cento rispetto alla fine di maggio.
Anche se il campo Restare è ancora in un comodo vantaggio con la possibilità del 72 per cento della vittoria, l'ultima serie di probabilità mostrano che "gli outers hanno guadagnato terreno", ha detto Betfair.
Il sentimento nel mercato delle scommesse si è spostato dopo che un'altra serie di sondaggi questo fine settimana hanno rivelato che la gara sarà molto combattuta.
Un sondaggio di YouGov ha posizionato sia il Rimanere che l'Uscire con un testa a testa del 41 per cento.
Un sondaggio tra gli abbonati di Daily Telegraph, effettuato dal giornale, ha mostrato che il 69 per cento dei suoi 19.000 lettori, voterebbe per l'uscita dall'Ue.
Le probabilità di un aumento dei tassi della Fed
I sondaggi possono anche darci informazioni circa le possibilità di innalzamento dei tassi Fed nel mese di giugno, ma alla fine la decisione spetta ai singoli politici e alla loro visione del giorno.
I minutes della riunione di aprile indicano che giugno sia un incontro molto vivo. "E' probabile che sarebbe opportuno per il Comitato aumentare la fascia d'obiettivo per il tasso dei fondi federali nel mese di giugno" se i dati economici lo supportano, si legge nei verbali.
Entro la fine di maggio, i fondi federali del futures trading hanno suggerito che ci sia una possibilità su tre che la banca aumenti i tassi a giugno. Nel frattempo, diversi funzionari della Fed hanno parlato della riunione di giugno.
Il presidente della St Louis Fed James Bullard ha sottolineato che la banca non ha bisogno di tenere una conferenza stampa contemporaneamente ad un rialzo dei tassi, il che è un segno che non ci sia nulla che possa impedire alla banca in attesa fino a luglio di premere il grilletto. Il governatore Jerome Powell ha detto che i mercati dovrebbero aspettarsi un aumento del tasso molto presto.
I minutes dell'ultima riunione della Fed hanno anche sottolineato i rischi per i mercati finanziari riguardo al voto Brexit. La questione è infatti se la banca centrale sia pronta o meno a rialzarsi con il referendum britannico subito dopo.