L’oro potrebbe tornare a salire fino a 1.400 dollari all’oncia mentre l’avversione rischio si intensifica e i migliori analisti di mercato stanno cambiando le loro previsioni.
Il metallo przioso potrebbe rimanere sopra i 1.200 dollari questo trimestre e forse anche nel precedente mentre gli investitori cercano il loro paradiso, ha detto Barnabas Gan, economista di Oversea-Chinese Banking.
Gan, di base a Singapore, che ha visto in precedenza i prezzi scendere a 950 dollari verso la fine dell’anno, ha rivisto le sue previsioni in un rapporto del 19 febbraio e ora vedo un’oscillazione da 1.000 a 1.150 dollari alla fine del 2016.
Il metallo prezioso registra la migliore performance tra le materie prime quest’anno, mentre la preoccupazione sul rallentamento della crescita dell’economia mondiale e il crollo dei prezzi del petrolio generano turbolenze nei mercati finanziari e speculazioni sulla decisione della Federal Reserve di trattenersi dall’aumentare i tassi d’interesse.
Gli investitori hanno ammassato fondi supportati dai lingotti e le azioni sono cresciuti, così gli analisti come Gan hanno rivisto le loro previsioni per il 2016.
“L’oro sta funzionando come rifugio sicuro, al netto del mercato in depressione e della generale avversione al rischio,” ha detto Gan rispondendo sul suo cambiamento nel previsioni. “Se l’avversione al rischio dovesse dominare in mezzo ai venti contrari globali, l’oro potrebbe salire fino a 1.400 dollari.”
Il metallo per consegna immediata è stato scambiato a 1.224 dollari alle 16:06 in Singapore, dopo essere cresciuto sino a 1.263.48 dollari, il punto più alto dell’anno. Ha guadagnato il 15% nel 2016 dopo tre anni di perdite, mentre le azioni mondiali scendevano del 7,6% e il petrolio del 16%. L’ultima volta che è stato scambiato sopra 1.400 dollari è stata nel 2013.
Gan nel suo report, che descriveva il lingotto come “oro, il supereore” nel titolo, ha scritto:
“In mezzo a un declino delle azioni, prezzi del petrolio molto bassi e grande avversione al rischio dall’inizio dell’anno, un eroe si è fatto avanti per offrire riparo."
OCBC è stata classificata come la massima esperta di previsioni sui metalli preziosi nell’ultimo trimestre dello scorso anno.
La crescita ha avvicinato gli investitori ai prodotti
exchange-trades, che ora sono saliti al livello più alto da marzo, e hanno rafforzato le azioni delle imprese nel settore minerario.
Newcrest Mining Ltd. (SHA: 601899), il maggiore produttore, è al +28% a Sydney quest’anno, mentre Zijin Mining Group Co. è cresciuta del 14% a Hong Kong.
La prospettiva di Gan per la fine dell’anno dipende su quante volte la Fed alzerà i tassi. L’obiettivo per i 1.000 dollari si basa sul presupposto di 3 rialzi, mentre l’obiettivo di 1.150 dollari vede un aumento solo, ha scritto Gan nel rapporto.
Prospettiva mondiale
“Ovviamente questa previsione si basa su un outlook globale roseo,” ha detto Gan, citando fattori che includono una crescita economica sostenuta negli USA e nessun hard landing o default in crescita in Cina.
I trader stanno valutando una possibilità del 10% dell’aumento dei tassi da parte della Fed nel meeting di marzo, giù dal 51% all’inizio del 2016. I legislatori dovrebbero essere preparati a prendere in considerazione un aumento dei tassi il prossimo mese nonostante la volatilità recente, ha detto il Presidente della Fed di Kansas City Esther George, citando le sue previsioni di una crescita solida quest’anno. Dice Gan:
“Sebbene le condizioni dell’economia mondiale restano relativamente austere, continua a esserci fiducia nell’economia USA, specialmente sul fronte del lavoro, mentre è probabile che l’inflazione possa crescere nella seconda metà dell’anno mentre gli effetti transitori generati dal petrolio basso e dai prezzi dell’import del petrolio scompariranno”.