14 grandi titoli azionari

Goldman consiglia aziende con grossi dividendi e grandi piani di buy-back.

Le compagnie siedono su mucchi di denaro da record e questa è una buona notizia per gli investitori in alcune compagnie.

Secondo David Kostin di Goldman Sachs, le compagnie dell'indice S&P 500 spenderanno 2,2 mila miliardi di dollari di contante in eccesso nel 2016 e il 46% di questi tornerà agli azionisti sotto forma di dividendi (432 miliardi di dollari) o di buy-back (608 miliardi di dollari).

Inoltre, negli ultimi anni, le azioni delle compagnie che hanno reso grosse somme di denaro nelle tasche degli azionisti sono andate bene.

“Investire in compagnie che rendono profitti agli azionisti tramite una combinazione di dividendi e buy-back si è dimostrata essere un’efficace strategia a lungo termine relativa al mercato e ad altri utilizzi del contante” ha scritto Kostin. “Sin dal 1991, uno stock di azioni di settore neutrale sull’indice S&P500 con i più alti buyback yield e dividend yield combinati a seguito ha reso un 15,7% su base annua contro il 13,8% per i maggiori investitori di capex e R&D e il 12,8% per l’S&P 500.

Per aiutare ad approfittare di questa tendenza, Goldman ha messo insieme una lista dei 50 migliori titoli azionari per ritorni di cassa agli investitori, chiamata “Total cash return basket”.

Abbiamo di seguito elencato i 14 migliori titoli azionari che forniscano ai loro investitori un rendimento superiore al 12%. Ogni titolo include inoltre l’analisi dei profitti da buy-back e dividendi, insieme a un commento sui rendimenti dalla più recente “earning call” della compagnia.

Carl Brequist, direttore finanziario: “Dato il considerevole quantitativo di reinvestimento del capitale nel corso dell’anno, insieme a un forte flusso di cassa operativo, quest’anno ci aspettiamo di rendere più di 2,25 miliardi di dollari agli azionisti tramite riacquisto di azioni e dividendi, un nuovo record. Dall’ultimo anno fino ad oggi abbiamo già reso oltre 2 miliardi di dollari agli azionisti”

James Bidzos, amministratore delegato: “Nel 2011, il nostro dividendo per azione del 2,75% è stato un rendimento di capitale al 100% esentasse. Riteniamo che le lunghe curve di andamento della crescita nella riga superiore e in quella inferiore, insieme al costante track record nel valore dei profitti generati per i nostri azionisti attraverso un’efficace allocazione del capitale e un’efficiente struttura del capitale siano ciò che conta di più per i nostri azionisti”.

Susan Karlix, responsabile del dialogo con gli investitori: “In conclusione, John Deere è sulla giusta via per un altro anno positivo e per affrontare avversità significative. La nostra prestazione evidenzia il nostro successo stabilendo una più vasta gamma di fonti di ricavo e un modello di business più duraturo”.

Jay Benet, il direttore finanziario: “Continuiamo a generare molto più capitale rispetto a quello che necessitiamo per supportare le nostre imprese e in coerenza con la nostra attuale strategia di gestione del capitale abbiamo reso in questo trimestre 939 milioni di dollari di capitale in eccesso ai nostri azionisti tramite dividendi di 189 milioni di dollari e riacquisti di azioni ordinarie di 750 milioni di dollari, fornendo agli azionisti un rendimento di capitale complessivo di circa 2,8 miliardi di dollari dall’inizio di quest’anno”.

Eric Slusser, il direttore finanziario: “Le mie priorità da una prospettiva finanziaria si allineano con quelle di questo consiglio direttivo – massimizzare i profitti sul capitale investito, gestire le spese e il capitale circolante e ottimizzare la nostra struttura patrimoniale. Tramite il nostro modello di business di allineamento gestiamo la tendenza di abbassamento dei costi per i nostri clienti e incrementiamo i risultati in campo sanitario per i nostri membri, ottenendo un valore aggiunto per i nostri azionisti”.

Steven Shebik, direttore finanziario: “Sin dall’inizio del 2011, abbiamo riacquistato il 32% delle azioni ordinarie in circolazione dalla fine del 2010, rappresentando un rendimento di capitale di 8,2 miliardi di dollari per gli azionisti ordinari. A partire dal 30 settembre possediamo 1,1 miliardi di dollari restanti sulla nostra attuale autorizzazione al riacquisto, che ci aspettiamo si completi entro luglio 2016”.

Pierre Courduroux, direttore finanziario: “Ci siamo impegnati per una strategia equilibrata di allocazione del capitale, bilanciata tra continui riacquisti di azioni, dividendi, investimenti di capitale e investimenti nella tecnologia. Questo dovrebbe permetterci di operare con elasticità per investire in elevate opportunità di crescita che supportino la nostra strategia, continuando a impegnarci per un solido merito creditizio ‘investment grade’ per consentire l’accesso al commercial paper”.

Thomas Mangas, direttore finanziario: “Nel frattempo stiamo godendo i benefici della buona prestazione nelle nostre proprietà aziendali e in affitto. In termini di profitto, abbiamo riacquistato 1,3 milioni di azioni nel terzo semestre per un costo totale di 100 milioni di dollari e pagato un dividendo trimestrale di 0,375 dollari per azione o di circa 64 milioni di dollari in totale. Dall’inizio dell’anno, abbiamo reso 328 milioni di dollari tramite riacquisti e 192 milioni di dollari tramite dividendi per un totale di 520 milioni di dollari. Siamo in procinto di raggiungere i nostri obiettivi prefissati per rendere 600 milioni di dollari agli azionisti nel corso di quest’anno”.

Wesley Bush, amministratore delegato: “Questa strategia consiste nell’investire nelle nostre imprese, gestire il nostro bilancio e rendere un profitto agli azionisti tramite un dividendo competitivo e il riacquisto di azioni. La nostra priorità, ovviamente, continua a essere l’investimento nella nostra impresa. Abbiamo incrementato il nostro IRAD (ricerca e sviluppo indipendente) e le spese per il capitale al fine di sostenere i bisogni di innovazione e accessibilità dei nostri clienti. Abbiamo inoltre una più grande visibilità in un’opportunità più favorevole posta dinanzi a noi. Riteniamo che il nostro portafoglio sia ben allineato per una crescita profittevole a lungo termine”.

Joseph Ianniello, direttore operativo: “Inoltre, mentre investiamo nel nostro futuro con iniziative di nuovo contenuto e distribuzione, stiamo pubblicando la crescita degli EPS anno dopo anno, trimestre dopo trimestre. Al momento, continuiamo regolarmente a rendere il nostro contante in eccesso ai nostri investitori tramite riacquisto di azioni e dividendi. Oggi stiamo quindi raggiungendo grandi risultati per i nostri azionisti e ci stiamo preparando per ottenere risultati ancora maggiori in futuro”.

Steven Temares, amministratore delegato: “Siamo convinti di star facendo gli investimenti adatti per conferire alla nostra compagnia una crescita profittevole a lungo termine e per migliorare ulteriormente il valore per gli azionisti. A tal fine, il nostro consiglio di amministrazione ha autorizzato oggi un programma di riacquisto di azioni di circa 2,5 miliardi di dollari che inizierà dopo il completamento dei nostri attuali 2 miliardi di dollari. Il nostro consiglio ha intrapreso questa azione in base alla sua continua fiducia nel potenziale di crescita a lungo termine della nostra compagnia, nelle prospettive economiche e nella generazione del flusso di cassa”.

Gino Bonanotte, direttore finanziario: “Siamo ancora orientati per circa 1 miliardo di dollari di flusso di cassa operativo e 800 milioni di dollari di free cash flow per l’intero anno. Abbiamo riacquistato 2,1 miliardi di dollari di azioni e pagato 70 milioni di dollari in dividendi durante il trimestre. Ciò è risultato in una netta posizione debitoria di 2,2 miliardi di dollari alla fine del terzo trimestre”.

Robyn Denholm, direttore finanziario: “Il CapEx per il trimestre è inoltre aumentato a 71 milioni di dollari, mentre ci siamo concentrati sugli investimenti per incrementare una produttività a lungo termine e sostenere una continua innovazione e lo sviluppo di nuovi prodotti. Abbiamo riacquistato 50 milioni di dollari di azioni e pagato 39 milioni di dollari in dividendi. Per il primo trimestre del 2014, includendo il riacquisto di azioni e i dividendi, abbiamo reso circa 3,5 miliardi di dollari di capitale agli azionisti, in rapporto al nostro impegno di rendere 4,1 miliardi di dollari per la fine del 2016”.

Bren Higgins, il direttore finanziario: “A luglio abbiamo annunciato l’autorizzazione da parte del nostro consiglio di amministrazione ad aumentare il livello del nostro dividendo trimestrale a 0,52 dollari per azione, il settimo aumento nel nostro godimento regolare da quando fu istituito per la prima volta nel 2005. Riteniamo che questo rifletta la fiducia del consiglio e dell’amministrazione nelle nostre strategie di crescita a lungo termine e nel nostro modello di business target e che sia in coerenza con la nostra continua attenzione al ritorno di valore e al voler ricompensare i nostri azionisti di lunga data per la loro dedizione a KLA-Tencor”