La performance di queste compagnie potrebbe far perdere il sonno ai consumatori.
Tre giganti del settore annunceranno i loro risultati finanziari questa settimana in un periodo piuttosto pieno per i profitti della tecnologia, con la pubblicazione dei dati di eBay (NASDAQ: eBay [EBAY]) nella giornata odierna e quelli di Amazon (NASDAQ: Amazon.com [AMZN]) e Alphabet (NASDAQ: Alphabet Class C [GOOG]) giovedì.
Alla vigilia della stagione natalizia, i commenti dei principali venditori e inserzionisti possono rivelarsi indizi interessanti sullo stato dei consumi, ha dichiarato lunedì scorso alla CNBC un analista di internet.
Colin Sebastian, un analista della Robert W. Baird ha dichiarato lunedì scorso al programma della CNBC Squawk Alley che “Ognuna di queste aziende è spinta da fattori di crescita secolari, che sia attiva nel commercio al dettaglio, nella pubblicità o nell’IT. Ma nello specifico e nel breve termine, il quarto trimestre rappresenta un’ottima rampa stagionale per tutte queste aziende”.
Cosa devono aspettarsi gli investitori?
Secondo le stime di Thomson, eBay dovrebbe riportare un calo dei ricavi del 52% rispetto all’anno scorso per 2,1 miliardi di dollari e un calo del 41% di ricavi per azione, corrispondente a 40 centesimi. Gli analisti prevedono invece per Amazon una crescita del 21% pari a 24,9 miliardi di dollari e una perdita di 12 centesimi ad azione. Per quanto riguarda Alphabet, è previsto un calo del 15% pari a 35,7 miliardi e del 7% di ricavi ad azione, per 0,52 centesimi.
Tuttavia, nonostante la consueta volatilità dei profitti trimestrali, secondo Sebastian i giganti della tecnologia offrono ancora ottime opportunità di guadagno e vantano un grande potenziale di crescita futura.
“Se consideriamo l’e-commerce, i social media e le inserzioni online, vediamo tassi di crescita positivi, nonostante alcune insistenti questioni relative ai consumi”, ha affermato Sebastian.
Prendiamo per esempio Amazon. Sebbene l’azienda continui ad ampliare il suo raggio d’azione, anche Wall Street continua ad alzare l’asticella delle aspettative, ha dichiarato Sebastian. Tradizionalmente nota per la vendita online orientata al consumatore, Amazon è recentemente divenuta leader del settore informatico, in parte grazie a una conferenza di Amazon Web Services tenutasi all’inizio del mese.
“Amazon è orientata alla vendita al dettaglio, ma questa attività rappresenta solo il 20% di quella di Wal-Mart, il che fa capire come vi sia ancora spazio per la crescita in questo campo”, ha affermato Sebastian. “Ma anche il settore informatico dei servizi web offre ad Amazon opportunità di 3-4 miliardi di dollari e si tratta certamente di una grossa fetta di capitalizzazione azionaria. E poi ci sono i media, i trasporti e la logistica e sicuramente altri mercati con qualche perturbazione.
Anche Alphabet, tradizionalmente nota come motore di ricerca e azienda pubblicitaria, sta allargando le proprie attività. Il nuovo organigramma dovrebbe spiegare come il denaro generato da Google venga speso sui cosiddetti progetti “moon-shot”, quali le fibre ottiche e la tecnologia smart-home.
“Credo che finiremo per renderci conto che la desktop search non è importante per Google tanto in termini di profitti, quanto relativamente al mercato azionario”, ha affermato Sebastian. “La divulgazione di questi dati rivela quindi un ottimo potenziale di crescita per Google”.
In confronto eBay arranca dietro ai suoi concorrenti, avendo recentemente ceduto PayPal.
“Credo che le azioni di eBay rappresentino ancora un’interessante opportunità per gli investitori”, ha affermato Sebastian. “Ritengo che nel breve termine le aziende leader dovranno ancora affrontare venti contrari in termini di crescita, soprattutto in confronto ai concorrenti”.