Il ceo di Ripple, Brad Garlinghouse, ha detto che il bitcoin è fondamentalmente in mano un piccolo gruppo di miner cinesi. E ha aggiunto che a queste condizioni nessuna grande economia consentirà al BTC di diventare una moneta utilizzata a livello mondiale.
Va notato che le mining pool cinesi BTC.com, AntPool, BTC.Top, F2Pool e ViaBTC controllano da sole il 61,7% dell’hash della rete Bitcoin (senza contare gli operatori più piccoli).