Il mercato delle Ico non è il solo ad essere sempre pieno di nuovi (e spesso del tutto discutibili) progetti: lo stesso si può dire per i fork di Bitcoin.
Secondo uno studio BitMEX, Bitcoin (Bitcoin: BITCOIN) ha sperimentato 43 fork dal 1 ° agosto 2017. Il primo, e di maggior successo, è stato Bitcoin Cash (EXANTE: BCH.EXANTE). Da allora queste scissioni si sono moltiplicate, ma quasi tutte si sono rivelate un fallimento. Solo quattro progetti (Bitcoin Cash, Bitcoin Diamond, Bitcoin Gold e Bitcoin Private) sono stati in grado di superare un volume di scambi di 100.000 dollari al giorno.
La ragione di questo fenomeno risiede nel codice open source di Bitcoin: grazie a servizi come Forkgen, anche i programmatori meno esperti hanno ora la possibilità di modificare il codice di Bitcoin e rilasciare delle nuove variazioni sul tema.