La valutazione di quasi metà degli unicorni degli Stati Uniti è eccessiva. Questa è la conclusione a cui sono giunti William Gornall, professore associato di finanza presso la Sauder School of Business University of British Columbia, e Ilya Strebulaev, professore di finanza alla Stanford University.
I due accademici hanno messo a confronto il valore delle azioni ordinarie e delle azioni privilegiate e hanno scoperto che 53 unicorni su 166 non raggiungono la soglia del miliardo di dollari. 13 di queste startup sono sopravvalutate di oltre il 50%.