Previsioni di economisti, scienziati e imprenditori che hanno mancato il bersaglio. Di un bel po’.
La tecnologia evolve a un passo molto veloce. Perfino piccoli cambiamenti incrementali col tempo possono contribuire a creare una realtà degli affari interamente differente nel futuro. Interi settori possono essere creati o cambiati dal nulla, mentre le società vanno da “zero a uno”, come potrebbe dire Peter Thiel.
L’infografica di oggi celebra coloro che erano in posizione di vantaggio, coraggiosi a sufficienza (o matti a sufficienza) da fare previsioni audaci sul futuro della tecnologia. Le previsioni fallite sono state fatte da una varietà di persone, tra cui l’economista Paul Krugman, il presidente di IBM, il cofondatore di Youtube, un senatore romano e il cofondatore della Warner Brothers.