Bitcoin sotto 6300 $: death cross in arrivo?

Il riassunto delle principali notizie della giornata su criptovalute e blockchain

Nella giornata di oggi il bitcoin scivola sotto quota 6300 $, nel bel mezzo di un ribasso generale di tutto il comparto, che perde circa 6 miliardi di capitalizzazione nello spazio di 24 ore. Il prezzo dei bitcoin è sceso poco sotto quota 6190 $ su Coinbase, il principale exchange americano, che rappresenta il livello più basso in oltre un mese.

Alcuni analisti fanno notare che sul grafico a 3 giorni il prezzo della criptovaluta è vicino a formare la famigerata death cross, un indicatore di tendenza ribassista di lungo periodo ottenuto dall’incrocio tra due medie mobili, a 50 giorni e a 200 giorni.

L’ultima volta che il bitcoin ha sperimentato la death cross era metà dicembre 2014. Il prezzo del bitcoin registrò un crollo del 50% nelle 4 settimane successive.

La holding canadese GoverMedia Plus Canada, un’azienda quotata in Borsa, ha firmato una lettera d’intenti per l’acquisizione di EXMO, exchange di criptovalute con sede nel Regno Unito. La lettera consente a GoverMedia di negoziare la transazione esclusivamente per i prossimi 180 giorni. Al termine dell’operazione, l’entità risultante dalla fusione continuerà a operare sulla piattaforma EXMO e risulterà quotata in Borsa.

La banca britannica HSBC ha investito 36 milioni di dollari nella crypto startup Axion, un provider di prodotti Blockchain-as-a-Service. Axoni utilizzerà gli investimenti per migliorare la propria tecnologia di sincronizzazione dei dati, espandere la propria suite di prodotti infrastrutturali per supportare le implementazioni del progetto chiave AxCore e ampliare la rete di aziende che sfruttano i registri distribuiti.

Galaxy Digital Holdings Ltd., una banca d’affari diversificata e multiservizi dedicata agli asset digitali e all’industria della tecnologia blockchain sta per passare alla tokenizzazione di beni come gli immobili, secondo quanto annunciato dal fondatore Michael Novogratz durante una conferenza a Toronto. Michael Novogratz ha aggiunto che verranno creati token speciali che rappresentano una frazione del debito o del capitale degli edifici e che i fondi di investimento immobiliare emetteranno token che fungeranno da quote.

Il Fondo monetario internazionale ha espresso l’intenzione di utilizzare le sue attuali ricerche ed esperimenti sulla blockchain come “pilastro” per definire le politiche future in questa direzione. Il vice-consigliere generale del FMI, Ross Leckow, ha dichiarato: “Il FMI sta prestando molta attenzione al fintech e, in particolare, alla blockchain. Tuttavia, riteniamo che sia difficile parlare di blockchain in modo isolato senza tener conto di altre tecnologie con cui è in fase di sviluppo. Questa categoria comprende l’intelligenza artificiale, la tecnologia del registro distribuito e i crypto asset”. Leckow ha sottolineato che il FMI sta lavorando attivamente nel settore delle criptovalute e della blockchain, citando molti documenti su questo tema che sono stati pubblicati negli ultimi anni.

Bitfury, società di mining e servizi blockchain con sede a San Francisco, ha acquisito l’azienda svizzera Final Frontier. Bitfury, che ha raccolto finanziamenti per 80 milioni di dollari, intende iniziare a offrire servizi istituzionali per operatori professionali e investitori.

Performance migliore nella top 100: SIRIN LABS Token (+13,40%)

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