Francia, taglio delle tasse sulle criptovalute nella legge di bilancio 2019

Il riassunto delle principali notizie della giornata su criptovalute e blockchain

Il governo francese intende abbassare le tasse sulle criptovalute del 6% attraverso un emendamento alla legge di bilancio 2019.

L’emendamento, che riduce l’imposta sul capitale guadagnato dalle vendite di bitcoin, è stato adottato dalla commissione Finanze dell’Assemblea Nazionale, ma deve ancora essere votato dal Senato prima di diventare legge.

Se l’emendamento passerà, dal 1° gennaio 2019, l’imposta per i proprietari di asset digitali passerà dall’attuale 36,2% al 30%.

I legislatori promettono inoltre ai detentori di criptovalute di rendere più facile l’adempimiento degli oneri fiscali. Al momento, in Francia esistono tre diverse modalità: per le transazioni una tantum, le transazioni regolari e i miner. Queste tre modalità verranno invece riunite sotto un’unica voce.

L’exchange sudcoreano Bithumb ha collaborato con il colosso asiatico dell’e-commerce Qoo10 per fornire un servizio di pagamenti in criptovalute, secondo un annuncio ufficiale diffuso ieri. Qoo10 è un’azienda sudcoreana leader nel commercio elettronico presente in Singapore, Hong Kong, Cina e Indonesia. Il sito web di Bithumb afferma che il servizio di pagamento sarà utilizzabile dagli utenti di tutto il mondo.

Eric Schmidt, miliardario, ex CEO di Google ed early adopter di Bitcoin, ha parlato di tecnologia blockchain ed Ethereum ad un evento privato, organizzato dalla società di venture capital Village Global. In particolare ritiene che Ethereum possa essere una “piattaforma potente”, se riesce a trovare “un modo per sincronizzare questa attività a livello globale”.

Il Banco Bilbao Vizcaya Argentaria (BBVA) ha concesso un prestito sindacato di 150 milioni di euro alla società di gestione Red Eléctrica e ha registrato i dati delle transazioni su una blockchain. Grazie alla blockchain, i partecipanti al prestito sindacato hanno potuto evitare il costoso scambio di informazioni via fax e ridurre il periodo di emissione del prestito a un paio di giorni. Si noti che BBVA intende attuare diversi altri progetti pilota relativi all’emissione di prestiti sindacati con la blockchain.

Secondo un brevetto recentemente pubblicato dallo U.S. Patent and Trademark Office (USPTO), la società di cloud computing Salesforce ha creato un sistema anti-spam che fa uso della blockchain per garantire l’autenticità delle e-mail inviate ai clienti.

Una serie di server di posta elettronica raggiungeranno una forma di consenso, circa quella che può essere considerata la vera email originale, che poi viene registrata su blockchain.

I server secondari faranno poi riferimento ai dati sulla blockchain, quando dovranno distribuire le mail nelle caselle di posta in arrivo.

Secondo un nuovo report di Forrester Research, le startup crypto ora usano più attivamente la parola ‘DLT’ (Distributed Ledger Technology), rispetto a ‘Blockchain’.

Lo studio afferma: “Per quanto riguarda gli strumenti e i servizi, assisteremo a progressi costanti ma cauti. Attenzione perché la DLT non ha dimostrato di essere un flusso di entrate significativo e affidabile per i fornitori di software e servizi, e il 2019 non sarà diverso”.

Performance migliore nella top 100: WAX (+9,4%)

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