Ripple in rialzo: +15% in 24 ore

Il riassunto delle principali notizie della giornata su criptovalute e blockchain

Oggi il prezzo dell’XRP è arrivato a toccare i 0,53 $, un incremento di circa il 15% rispetto a ieri. La criptovaluta non raggiungeva questi livelli da un mese fa. Inoltre la capitalizzazione di mercato di Ripple supera attualmente i 21,5 miliardi di dollari.

Questo rialzo è dovuto principalmente a tre notizie:

Micheal Novogratz, CEO della società di investimento in criptovalute Galaxy Digital, prevede che il prezzo del bitcoin schizzerà a 20.000 $ nel 2019 a causa dell’attività degli investitori istituzionali.

“Entro la fine del primo trimestre [del 2019], arriveremo a 10.000 dollari. E dopo di che, torneremo a nuovi massimi; a 20.000 dollari o più”, ha detto Novogratz a Financial News.

L’ex investment banker di Goldman Sachs crede che la paura di perdere l’occasione (FOMO) da parte degli investitori istituzionali spingerà il mercato verso l’alto nei prossimi mesi, dato che i crypto asset otterranno una maggiore accettazione da parte degli operatori finanziari tradizionali.

Oggi martedì 6 novembre il prezzo del bitcoin è tornato a superare i 6.400 $. Al momento della scrittura la principale criptovaluta è quotata a 6424 $ (-0,17%) su Coinmarketcap. Ethereum è quotato a 211 $ (+1,36%), mentre Ripple sale del 15% a 0,53 $.

L’Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari (FINMA) ha avvertito le banche e altre istituzioni finanziarie che investire nelle criptovalute comporta un rischio fino all’800%. La FINMA raccomanda ai fornitori di servizi finanziari di assegnare una ponderazione dell’800% per mitigare i rischi associati alla volatilità degli asset digitali.

Secondo uno studio recente, il mining di di bitcoin consuma più elettricità della Danimarca. Nel 2015, la Danimarca ha consumato circa 31,4 miliardi di kilowatt, mentre il mining del bitcoin ha consumato quasi 30,1 miliardi di kilowatt entro il 1° luglio 2018.

Tuttavia, questo tipo di attività è diventata sempre meno redditizia. Uno studio della società di analisi Diar afferma che la crescente concorrenza, unita alla crescente complessità computazionale, rende l’estrazione del bitcoin meno conveniente per i miner più piccoli.

Il direttore della divisione Corporate Finance della SEC, William Hinman, ha dichiarato durante la Washington Fintech Week che l’ente regolatore statunitense intende scrivere le regole a disposizione degli organizzatori delle ICO in un “inglese accessibile”. La guida aiuterà gli sviluppatori a determinare se i loro token devono essere considerati come securities. Hinman non ha specificato esattamente quando la SEC intende pubblicare questa guida.

La divisione di Hong Kong della società di consulenza e revisione contabile PwC sta esplorando le migliori pratiche per l’emissione di stablecoin nell’ambito di un’iniziativa con la Loopring Foundation. Lo studio sulle stablecoin fa parte della partnership di PwC negli Stati Uniti per consigliare la piattaforma di credito decentralizzata Cred, che sta lavorando allo sviluppo di una valuta ancorata al dollaro statunitense.

Performance migliore nella top 10: XRP (+15,22%)

Performance migliore nella top 100: Digitex Futures (+29,85%)

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