Mining di bitcoin, ricavi record nel 2018

Il riassunto delle principali notizie della giornata su criptovalute e blockchain

Un nuovo studio della società di analisi Diar rivela che i ricavi dei miner di bitcoin nel primo semestre dell’anno sono stati di 4,7 miliardi di dollari, oltre 1 miliardo in più di quanto realizzato in tutto il 2017.

Detto questo, la concorrenza e l’aumento dei costi dell’elettricità hanno tagliato i profitti nel settore, anche per le mining pool più grandi.

Fa comunque storia a sé la Cina, paese che ospita oltre 200 mila unità di mining, dove il costo dell’energia è di 0,08 $ KWH e la redditività del mining di bitcoin è di 30 volte superiore rispetto al resto del mondo (stime di Ethereum World News).

La società giapponese GMO Internet intende lanciare la propria stablecoin, che sarà ancorata allo yen e verrà utilizzata per effettuare pagamenti su blockchain. Come riportato sul sito web dell’azienda, la valuta, denominata GMO Japanese Yen (GJY), sarà lanciata sul mercato asiatico nel 2019 attraverso una filiale, l’exchange Z.com. Il token sarà utilizzato per effettuare pagamenti internazionali in collaborazione con il gruppo bancario Aozora.

L’Australian Transaction Analysis and Reporting Centre (AUSTRAC) sta rafforzando il monitoraggio degli exchange di criptovalute. Il vicedirettore esecutivo Brad Brown ha dichiarato che qualsiasi exchange o fornitore di criptovalute operante in Australia deve essere registrato presso l’AUSTRAC. “Gli exchange di criptovalute devono avere un’impronta digitale elettronica e soddisfare i requisiti delle norme sull’antiriciclaggio”, ha detto Brown in un’intervista con ABC Radio.

Ieri Bloomberg ha riferito che il direttore esecutivo di Bitcoin.com, Roger Ver, ha intenzione di acquistare o sviluppare un crypto exchange. Ver ha puntualizzato che Bitcoin Cash fungerà da valuta di base della piattaforma.

La società di mining Viabtc ha completato la sua prima ICO, in cui ha raccolto 30 milioni di dollari in tempo record, dato che la vendita dei token è durata poco più di due ore. Nel corso della raccolta fondi, che si è tenuta l’8 ottobre, sono stati utilizzati la blockchain di Bitcoin Cash e il protocollo Wormhole.

Malta aiuterà il governo Vanuatu a redigere un progetto di legge sulla regolamentazione di blockchain e ICO. Oltre a formare gli studenti di Vanuatu e le autorità statali di regolamentazione, le autorità finanziarie maltesi sono interessate a contribuire alla vigilanza finanziaria nel paese.

Migliore performance nella top 100: Eternal Token (+19,73%)

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