Goldman Sachs e JPMorgan investono in una startup blockchain

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Axoni, startup newyorkese specializzata nelle soluzioni aziendali basate sulla tecnologia blockchain, ha portato a termine un round B di finanziamento da 32 milioni di dollari, guidato Goldman Sachs e Nyca Partners.

La lista degli investitori include JPMorgan, Andreessen Horowitz, Citi e Wells Fargo. In totale Axoni ha raccolto oltre 55 milioni di dollari.

I fondi saranno utilizzati dalla società per migliorare la sua tecnologia di sincronizzazione dei dati, espandere la sua suite di prodotti infrastrutturali e lo sviluppo di AxLang, un linguaggio di programmazione compatibile con Ethereum che consente la verifica formale dei contratti intelligenti.

Il ministro delle Finanze coreano, Kim Dong-yeon, ha confermato che nel 2019 partirà un piano di investimenti da 5 mila miliardi di won (circa 4,4 miliardi di dollari) nell’ambito del programma “Crescita attraverso l’Innovazione”. Particolare attenzione verrà data alla tecnologia blockchain, ai big data e all’intelligenza artificiale.

Il Jamaica Stock Exchange (JSE) offrirà la possibilità di fare trading di criptovalute, a quanto si apprende da un comunicato stampa. La Borsa giamaicana ha infatti firmato un memorandum d’intesa con la startup blockchain Blockstation, che prevede il lancio di una nuova piattafforma entro la fine dell’anno. Gli asset digitali che verranno listati non sono ancora noti.

L’exchange Binance ha annunciato il lancio della versione beta di Academy Binance, una piattaforma educativa aperta che si occuperà di blockchain, criptovalute, trading, fintech e delle migliori pratiche di sicurezza da adottare. I video e articoli sono disponibili su www.binance.vision.

In Cina l’Amministrazione Statale per la Scienze, la Tecnologia e l’Industria per la Difesa Nazionale ha pubblicato un articolo che descrive come la tecnologia blockchain possa essere utilizzata per controllare le fatture fiscali a livello nazionale. L’utilizzo di una piattaforma blockchain, secondo l’agenzia, ridurrà i costi e aumenterà la credibilità della circolazione delle fatture indipendentemente dal volume di documenti elaborati, oltre a migliorare la sicurezza e l’efficienza.

Le statistiche dello scorso anno mostrano che erano in circolazione 1,31 miliardi di fatture, mentre secondo le previsioni quel numero salirà a 54 miliardi nei prossimi 4 anni.

Migliore performance nella top 100: Nano (+21,59%)

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