Andreessen Horowitz lancia un fondo di investimento in criptovalute

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La società di venture capital Andreessen Horowitz ha lanciato a16z crypto, un nuovo fondo con un capitale di 300 milioni di dollari che verranno investiti in società, monete e protocolli.

Secondo il blog della società, a16z crypto è “progettato per includere le migliori caratteristiche del venture capital tradizionale, aggiornato al mondo moderno delle criptovalute”.

Il co-fondatore del fondo, Chris Dixon, ha dichiarato che il progetto si concentrerà solo su investimenti di lungo termine: “Investiamo in asset crittografici da oltre 5 anni. Non abbiamo mai venduto questi investimenti e non prevediamo di venderli nel prossimo futuro. Abbiamo strutturato a16z in modo tale da poter mantenere il vostro investimento per oltre 10 anni”.

La società cinese Ant Financial, che è un affiliato di pagamento del gruppo Alibaba (NYSE: BABA), ha annunciato che il suo “primo servizio di trasferimento cross border da un wallet elettronico basato su blockchain ha completato il primo trasferimento” in meno di tre secondi. “Utilizzare la blockchain per le rimesse transfrontaliere è uno dei miei progetti di cui mi sono occupato negli ultimi sei mesi. A partire da Hong Kong, questo servizio (AlipayHK) sarà portato nel resto del mondo in futuro”, ha commentato il fondatore di Alibaba, Jack Ma.

Nella giornata di ieri, Tether (USDT), una stablecoin supportata presumibilmente dal dollaro americano, ha emesso altri 250 milioni di token, secondo quanto riportato da Omni Explorer. Alla fine del mese di marzo, Tether aveva rilasciato 300 milioni di token, che al momento hanno portato ad un piccolo aumento di prezzo per il bitcoin (BTC). Più di recente, il token ha fatto notizia quando un nuovo studio ha suggerito che dietro alla manipolazione del prezzo del bitcoin nel 2017 ci fosse stata la moneta. La stablecoin deve ancora confermare la legittimità delle sue rivendicazioni in merito all’essere supportata da valuta fiat.

Tron (TRX), la decima maggiore criptovaluta con una capitalizzazione di mercato pari a 2,8 miliardi di dollari, ha ufficialmente attivato la sua mainnet in seguito al passaggio alla sua blockchain indipendente, che ha richiesto un mese di tempo. La migrazione alla rete indipendente metterà alla prova la capacità di Tron di fornire una piattaforma pubblica per la blockchain di livello base che supporti lo sviluppo delle applicazioni decentralizzate (DApp). Come dichiarato dai suoi sviluppatori, i test interni hanno rilevato che la rete di Tron è “400 volte più veloce” rispetto a quella di Ethereum.

Huobi, il quarto maggiore exchange di criptovalute del mondo per volume degli scambi quotidiano, ha nominato un AD per il suo nuovo “partner strategico” HBUS. Secondo un comunicato stampa, Frank Fu, ex direttore esecutivo di Meitu, la principale app di fotoritocco cinese, guiderebbe adesso il mercato di asset digitali con sede in America di Huobi, che è stato istituito tramite una società distinta chiamata HBUS all’inizio di questo mese. Huobi, che opera da Singapore, nel corso di quest’anno si è dedicata attivamente alla sua espansione oltreoceano. Oltre alla sua impresa americana, questa primavera l’exchange ha lanciato una filiale sudcoreana e ha intenzione di aprire un ufficio a Londra.

Secondo i dati di CoinDance, le mining pool di bitcoin BTC.com e Antpool, entrambe controllate dal gigante del settore Bitmain, con sede in Cina, avrebbero minato rispettivamente il 25,5% e il 16,5% di tutti i blocchi di Bitcoin nel corso degli ultimi sette anni. Ciò significa che adesso l’azienda ha influenza su almeno il 42% dell’hashrate di Bitcoin, sollevando nuove preoccupazioni in merito alla centralizzazione del mining. Le due pool controllano inoltre un complessivo 21,3% dell’hashrate di Bitcoin Cash, che opera sullo stesso algoritmo di Bitcoin (SHA-256).

Migliore performance nella top 100: Theta Token (+21,37%)

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A cura di Corrado Nizza