Cboe: volumi record per i futures sul bitcoin

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Ieri il numero di transazioni dei futures sul bitcoin presso il Chicago Board Options Exchange ha superato la media giornaliera (6.600) di quasi tre volte. I contratti negoziati sono stati 18.210 per il mese di maggio, 703 per il mese di giugno e 87 per il mese di luglio. Il record precedente è stato stabilito il 17 gennaio, quando il numero di contratti negoziati era stato di 15.500. Al Chicago Mercantile Exchange (CME Group) di mercoledì, il numero di transazioni per i futures XBT è raddoppiato rispetto alle cifre di martedì, raggiungendo le 11.000 unità. Per quanto riguarda CME, i cui futures scadono proprio oggi, il tasso medio giornaliero di scambi registrato ad aprile è di 3.716, superiore del 44% rispetto a quello di marzo.

Giovedì sono stati trasferiti circa 16.000 bitcoin (Bitcoin) e 16.000 Bitcoin Cash (EXANTE: Bitcoin.Cash) associati al noto e ormai defunto exchange di bitcoin Mt.Gox, secondo i dati su Crypto Ground. I portafogli sono sotto il controllo del curatore fallimentare dell’exchange, Nobuaki Kobayashi, che è incaricato di liquidare i token per conto dei creditori di Mt.Gox. Alcuni rapporti hanno rivelato che le precedenti liquidazioni provenienti dai portafogli abbiano coinciso con forti cali nel mercato delle criptovalute.

Parity Technologies “non ha intenzione di dividere la chain di Ethereum” per ripristinare i fondi persi a causa di un codice di guasto nei portafogli di Parity avvenuto a novembre del 2017. “Abbiamo dedicato molto tempo e fatica per sviluppare l’ecosistema di ethereum e non abbiamo intenzione di danneggiare ciò che abbiamo contribuito a costruire”, ha dichiarato la società in un comunicato.

Il più grande exchange di criptovalute del mondo ha generato profitti per 200 milioni di dollari nel primo trimestre del 2018, mostrando un rendimento di gran lunga superiore rispetto a quello di Deutsche Bank, che ha registrato utili netti per 146 milioni di dollari. “Ci aspettiamo di incorrere in una crescita economica ancora maggiore nei prossimi mesi. Qualsiasi paese in grado di convincere Binance ad aprire una succursale nel suo territorio riceverà delle ottime entrate fiscali”, ha affermato l’AD di Binance Zhao Changpeng.

Il fondatore e ceo di Binance, Zhao Changpeng, ha formalmente smentito l’accusa di avere violato un accordo di esclusività con la società di capitale di rischio durante i negoziati per un potenziale investimento. In un comunicato rilasciato nella giornata di giovedì, Binance ha dichiarato che la “congiunzione unilaterale” sia stata ottenuta senza darne comunicazione a Zhao e che il tribunale di Hong Kong abbia in seguito respinto il provvedimento.

Samsung Electronics ha riportato una crescita del 58% sui dodici mesi nei suoi profitti operativi per il primo trimestre del 2018 – un aumento guidato in parte dalla forte richiesta di chip per il mining di criptovalute. La domanda per il mining ha rappresentato il 10% delle entrate del primo trimestre di quest’anno per AMD, secondo quanto riportato dal produttore di chip.

Il 26 aprile è stato minato il diciassettemilionesimo bitcoin. A causa dei limiti di offerta di BTC fissata a 21 milioni, ciò significa che restano da minare soltanto 4 milioni di bitcoin, ovvero circa il 19%.

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A cura di Corrado Nizza