CME Group pubblica il primo report sui bitcoin futures

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CME Group ha presentato alla Cftc (Commodity Futures Trading Commission) il primo rapporto sull’andamento dei futures sul bitcoin lanciati a dicembre. I grandi speculatori hanno comprato 1.077 contratti bitcoin e ne hanno venduto 1.315. Il numero di contratti venduti (short) è superiore al numero di acquistati (long) per il 22%, segno di un sentiment ribassista. I trader più piccoli invece sono più rialzisti: 599 contratti d’acquisto contro 361 contratti di vendita, con le posizioni long che superano quelle short del 66%.

CME Group ha evidenziato che il volume degli scambi dei futures sul bitcoin è aumentato in modo significativo: nel mese di dicembre il volume medio giornaliero degli scambi era di circa 1.600 contratti, ma solo in 3 mesi è cresciuto fino a 2.500 contratti. I mercati asiatici sono responsabili del 30% del volume degli scambi.

La differenza principale tra i contratti del CME e i futures sul bitcoin in listino su Cboe è che i contratti del CME sono cinque volte più grandi, in quanto equivalenti a cinque bitcoin.

Il bitcoin sfiorato gli 8.400 dollari nel fine settimana, ma nella notte si sono concentrate vendite per 115 milioni di dollari tra le 4 e le 5, che hanno portato a un calo del prezzo della criptovaluta intorno agli 8.000 dollari. Al momento della scrittura un BTC è dato a 8.079 dollari su Coinmarketcap.

L’exchange di criptovalute Huobi Pro ha aggiunto Cardano (ADA) sul suo listino. A partire dal 17 aprile saranno tradabili le coppie ADA/BTC, ADA/ETH e ADA/USDT saranno avviati il 17 aprile e il ritiro dei fondi sarà disponibile il 19 aprile. Dopo la diffusione della notizia Cardano ha registrato un forte rialzo: ora la sua capitalizzazione di mercato supera i 6 miliardi di dollari, mentre il token ADA viene scambiato a 0,24 dollari, +13,95% nelle ultime 24 ore.

Samsung Electronics, il più grande produttore mondiale di chip e smartphone, sta prendendo in considerazione l’uso di una piattaforma blockchain per gestire e monitorare le sue spedizioni globali. La soluzione dovrebbe ridurre i costi legati alla logistica fino al 20%.

Oggi la società giapponese brokeraggio online Monex Group ha annunciato di aver portato a termine l’acquisizione del 100% delle azioni dell’exchange Coincheck. L’accordo, del valore di circa 34 milioni di dollari, consente a Monex di accedere alla piattaforma di trading e alla base clienti esistenti di Coincheck.

A quanto si apprende da una richiesta di brevetto rilasciata giovedì, l’azienda sta guardando alla blockchain come un modo per prevenire il furto di identità. Il documento descrive un sistema in cui una blockchain privata verrebbe utilizzata come “archiviazione immutabile” di dati di identità e credenziali.

Il sindaco di Lafayette, Louisiana, ha proposto alla città di creare e vendere la propria criptovaluta allo scopo di raccogliere fondi per le casse del comune. La città versa in gravi condizioni economiche e potrebbero essere decise nuove tasse.

La startup ha detto che avrebbe unito molte delle sue caratteristiche con Toshi, il browser decentralizzato mobile lanciato dagli sviluppatori di Coinbase. Nessuna delle due parti ha comunicato le condizioni dell’acquisizione.

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A cura di Corrado Nizza