Un riepilogo delle principali notizie della giornata su criptovalute e dintorni.
Il fondo di Soros si prepara al trading di criptovalute. Adam Fisher, capo del family office Soros Fund Management, sta progettando di investire e fare trading in criptovalute. Si tratta di un’indescrezione riportata da Bloomberg, che cita fonti a conoscenza dei fatti. A quanto pare Fisher avrebbe ricevuto l’approvazione interna per investire e negoziare in asset digitali.
In occasione del World Economic Forum tenutosi a Davos lo scorso gennaio George Soros aveva detto che le criptovalute sono una “tipica bolla”.
Coinbase investirà nelle startup di criptovalute. La società dietro al più grande exchange degli Stati Uniti inizierà a investire in startup che svilupperanno prodotti e/o servizi per il settore delle criptovalute. Annunciata ieri la costituzione di Coinbase Ventures, attraverso la quale verranno finanziate “startup che hanno team e idee in grado di far progredire il settore in modo positivo e significativo”.
Danske Bank ha vietato gli investimenti in criptovalute. La più grande banca danese, la Danske Bank, ha pubblicato un documento in cui annuncia che la società non intende “sostenere l’ambiente degli investimenti intorno alle criptovalute”. La banca “eliminerà gradualmente la possibilità” per i propri clienti di acquistare strumenti finanziari che comportino l’utilizzo di derivati delle monete digitali. Tuttavia i clienti delle banche potranno comunque acquistare asset digitali con una carta di credito.
La capitalizzazione totale del mercato delle criptovalute è di 249 miliardi di dollari.
Le prossime ICO
- 15 aprile: OneToTwo
- 16 aprile ALTAIR VR Encyclopedia
- 1 luglio: Minery
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A cura di Corrado Nizza