Telegram lancia una seconda vendita riservata di token prima della Ico pubblica

Le notizie più importanti del giorno

Telegram lancia una seconda vendita riservata di token prima della Ico pubblica. Il servizio di messaggistica di Pavel Durov potrebbe raccogliere altri 850 milioni di dollari. A quanto riporta The Verge, che cita delle fonti, Telegram ha lanciato il secondo ciclo di pre-vendita dei suoi token, prima di passare alla Ico aperta al pubblico. L’importo delle entrate non è ancora noto, ma la società si aspetta di ripetere i numeri del primo round della prevendita, vale a dire circa 850 milioni di dollari in fondi raccolti dagli investitori. Secondo diversi partecipanti, lo sconto sui token era compreso tra il 30% e l’80%.

Il legislatori della commissione bipartisan dell Tesoro britannico hanno annunciato un’indagine sulle valute digitali e sulla tecnologia del registro distribuito. Lo scopo è esaminare il ruolo delle criptovalute nel Regno Unito, individuando “opportunità e rischi” di questo settore per i consumatori, la comunità imprenditoriale e il governo.

Per 24 ore la compagnia aerea lascerà a terra diversi voli, tra cui la metà delle tratte di lungo raggio in partenza dall’aeroporto Paris-Charles de Gaulle. I lavoratori chiedono all’azienda un aumento salariale del 6%.

Il presidente degli Stati Uniti ha detto che dare delle armi da fuoco agli insegnanti potrebbe fermare stragi come quella che ha avuto luogo la settimana scorsa a Parkland, Florida. Questi commenti sono stati fatti durante una sessione di ascolto della Casa Bianca con alunni e insegnanti sopravvissuti alle stragi scolastiche di Stoneman Douglas (Florida), Columbine (Colorado) e Sandy Hook (Connecticut).

Il primo ministro Benjamin Netanyahu ha rivelato che l’anno scorso i servizi segreti israeliani hanno trasmesso delle informazioni alle autorità australiane per aiutare a prevenire un complotto orchestrato dall’Isis, che voleva far precipitare un aereo di linea della compagnia australiana Etihad Airways sulla rotta Sydney-Abu Dhabi.

Zaif, un exchange regolamentato con sede a Osaka, ha rivelato che il 16 febbraio sette utenti della piattaforma hanno avuto la possibilità di acquistare bitcoin senza nessun controvalore in yen. Il glitch è stato scoperto dopo 20 minuti e le operazioni sono state invalidate.

A cura di Corrado Nizza