Un riepilogo delle principali notizie della giornata su criptovalute e dintorni.
L’India regolamenterà le criptovalute. Un comitato istituito dal governo indiano indagherà in merito ai problemi relativi all’uso delle criptovalute e invierà un resoconto entro la fine dell’anno fiscale, attesa per il 31 marzo. Da qui saranno prese in considerazione le proposte per regolamentare il fenomeno.
Nuova Delhi “si muoverà per rendere illegali le criptovalute come sistema di pagamento” e regolamenterà il trading delle criptovalute sugli exchange. Lo ha riferito S.C. Garg, Segretario per gli Affari Economici, al canale CNBC TV18.
La Cina censura le criptovalute. Dopo aver bloccato i siti che offrono accesso al trading di criptovalute e alle Ico, il governo cinese cancellerà da motori di ricerca e social media le pubblicità che fanno riferimento al bitcoin e alle altre valute virtuali. Lo scopo dichiarato di Pechino è “prevenire i rischi finanziari”, secondo i media locali. Queste misure sono state prese attraverso l’utilizzo del cosiddetto Firewall di Stato.
Lloyds vieta ai suoi clienti di acquistare criptovalute con le carte di credito. Il gruppo bancario britannico Lloyds Banking Group (INDEX: LYG. NYSE) ha vietato ai propri clienti di acquistare bitcoin e altre monete criptovalute con carta di credito. In questo modo Lloyds sta cercando di proteggere i propri clienti dalle perdite finanziarie. Il divieto è entrato in vigore lunedì 5 febbraio. Ad ogni modo è ancora possibile acquistare monete con carte di debito.
JPMorgan Chase, Bank of America e Citigroup hanno già annunciato provvedimenti simili.
La capitalizzazione totale del mercato delle criptovalute è di 346 miliardi di dollari.
- Nelle ultime 24 ore il bitcoin (Bitcoin:BITCOIN) perde il 15,51% a 7.137 dollari.
- Ethereum (BITFINEX: ETH/USD.BITFINEX) perde il 19,33% a 701 dollari.
- Ripple perde il 16,27 % a 0,70 dollari.
- Bitcoin Cash (EXANTE:BCH.EXANTE) perde il 20,58% a 961 dollari.
- Cardano perde il 16,79% a 0,32 dollari.
Le prossime ICO
- 15 febbraio: ECOS
- 23 febbraio: Morpheus.network
- 4 marzo: Amon
- 5 marzo: Future Coin Light
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A cura di Corrado Nizza