Baidu lancia una piattaforma basata su blockchain

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Il più grande motore di ricerca cinese ha lanciato Baidu Trust, una piattaforma Baas (ovvero Blockchain as a service) sviluppata internamente e specializzata nella fornitura di vari servizi finanziari, dalla gestione del credito bancario all’esecuzione e al monitoraggio delle transazioni. Baidu dichiara di aver già implementato con successo la tecnologia blockchain per quanto riguarda la cartolarizzazione e lo scambio di asset.

Gli sviluppatori di Ethereum Classic (BITFINEX: ETC/USD.BITFINEX) hanno detto di star lavorando al progetto Callisto Network, le cui valute saranno consegnate a tutti i detentori di ETC in un rapporto 1:1.

Callisto diventerà una nuova blockchain che testerà protocolli sperimentali, soluzioni di scalabilità e gestione della rete. Dopo l’annuncio, il prezzo della criptovaluta ha raggiunto un nuovo massimo storico di 46,5 dollari, ma poi è sceso a meno di 43 dollari.

Sabato la banca centrale indonesiana ha rilasciato un comunicato stampa nel quale afferma che le criptovalute “non sono strumenti legittimi di pagamento”, dato che per le leggi vigenti tutte le “transazioni finanziarie condotte dentro il territorio della Repubblica di Indonesia, devono essere effettuate con la Rupia”.

L’istituto ha anche lanciato un avvertimento in merito ai rischi e alla volatilità che caratterizzano le criptovalute, definite capaci di creare “bolle finanziarie oltre a essere utilizzate per il riciclaggio e il finanziamento del terrorismo”.

L’euro ha superato quota 1,22 dollari, il livello più alto da fine 2014. Questo rialzo è dovuto alle attese circa una nuova riduzione dello stimolo monetario annunciato dalla Banca centrale europea.

Il presidente uscente Miloš Zeman, che ha posizioni anti-immigrazione e populiste, ha ottenuto il 38,6% dei voti e affronterà al secondo turno il candidato indipendente ed europeista Jiří Drahoš, che ha preso il 26,6%. Il ballottaggio è programmato per il 26-27 gennaio e gli altri quattro candidati più votati hanno già affermato che appoggeranno Drahos.

La petroliera che trasportava 136.000 tonnellate di condensato ultraleggero era alla deriva dalla collisione con una nave da carico nel Mar Cinese Orientale dal 6 gennaio. I funzionari cinesi hanno sminuito i pericoli ambientali della fuoriuscita di petrolio, nonostante l’enorme chiazza che si estende per circa un chilometro quadrato.

In un’intervista con Bloomberg, l’amministratore delegato di Fca ha dichiarato che il marchio Jeep e un gettito annuo di 1 miliardo di dollari generato dalla riforma fiscale di Trump potrebbero portare a un raddoppio degli utili del gruppo entro il 2022. Nel 2017 la casa automobilistica punta ad un reddito operativo aziendale di almeno 7 miliardi di euro.

A cura di Corrado Nizza