La Corea del Sud valuta la messa al bando degli exchange

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Il ministro della Giustizia Park Sang-ki ha detto di star preparando un disegno di legge per vietare il trading di criptovalute sugli exchange non registrati e che permettono di effettuare operazioni agli account con identità non verificate. Questa settimana la polizia sudcoreana e le autorità fiscali hanno anche effettuato delle ispezioni presso le sedi di exchange come Coinone e Bithumb.

Alcune ore dopo i commenti di Park Sang-ki, un rappresentante del presidente Moon Jae-in ha dichiarato ai media locali che la posizione del ministero della Giustizia non riflette quella di tutto il governo, che quella di Park è una delle tante proposte sul tavolo e che non c’è ancora nulla di definito.

Nonostante questa precisazione il mercato delle criptovalute ha risentito negativamente della notizia e il bitcoin (Bitcoin) in particolare è sceso fino a 13.105 dollari su Coinmarketcap, il livello più basso dal 30 dicembre.

Il leggendario investitore americano ha trasferito il 90% dei suoi bitcoin in un hedge fund separato, mentre il fondo principale mantiene una quota del 10% in bitcoin e Bitcoin Cash. Miller ha anche espresso il suo scetticismo nei confronti di Ripple, che ritiene troppo costoso.

Secondo Nikkei Asian Review, il provider di informazioni finanziarie Fisco intende lanciare un hedge fund con asset per 300 milioni di yen (2,66 milioni di dollari), specializzato in investimenti in criptovalute. Il fondo entrerà in funzione entro il mese di gennaio e per crearlo Fisco metterà a disposizione i suoi fondi e il capitale di altre due società ancora senza nome. L’obiettivo del fondo sarà quello di realizzare un ritorno sugli investimenti del 20% annuo.

Gran Bretagna, Francia e Germania riaffermeranno il loro sostegno all’accordo, che invece è stato respinto da Donald Trump. L’incontro giunge proprio prima della scadenza del termine stabilito dagli Stati Uniti per decidere se reintrodurre o meno le sanzioni revocate nel quadro dell’accordo.

Dopo che il governo Usa ha deciso di fermare l’acquisizione della società finanziaria MoneyGram da parte della cinese Ant Financial, appartenente al gruppo Alibaba Group Holding, il ministro del Commercio cinese Gao Feng ha dichiarato: “Abbiamo notato che le tendenze protezioniste sono aumentate negli Usa”. Washington ha motivato la sua scelta con ragioni legate alla sicurezza nazionale.

Il sito ha detto che rimuoverà il canale personale di Paul da Google Preferred, che aggrega i migliori contenuti per gli inserzionisti di YouTube, dopo che il mese scorso il vlogger ha pubblicato un video col cadavere di un uomo che si era impiccato nella cosiddetta “foresta dei suicidi” del Giappone.

A cura di Corrado Nizza