Coinbase annuncia che non aggiungerà Ripple e il bitcoin torna sopra 16.000 $

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Brian Armstrong, ceo dell’exchange statunitense Coinbase, ha dichiarato che né Coinbase né GDAX intendono integrare nuove criptovalute nel breve termine. L’azienda ha detto quanto segue in un post sul suo blog:

Immediatamente dopo che Coinbase ha rilasciato la sua dichiarazione, smentendo così dei rumors che circolavano da tempo, la capitalizzazione di mercato dell’XRP è scesa da oltre 148 miliardi di dollari a 126 miliardi di dollari, mentre il bitcoin ha goduto di un impulso rialzista che l’ha portato a quota 16.610 dollari al momento della pubblicazione.

L’amministratore delegato di Facebook, Mark Zuckerberg, ha annunciato giovedì che intende studiare le criptovalute e altre tecnologie di decentralizzazione per trovare nuovi modi di migliorare il servizio del social network.

Zuckerberg ha pubblicato in un post su Facebook ciò che ha descritto come le sue sfide personali per il 2018, una delle quali è studiare gli “aspetti positivi e negativi” delle criptovalute e della crittografia.

Secondo Bloomberg, BlockTower Capital, hedge fund specializzato nelle criptovalute ha raccolto finanziamenti per 140 milioni di dollari da family office e società di venture capital e assunto un ex vice presidente di Goldman Sachs, espandendo così il suo team a otto persone.

Gli investitori hanno reagito alla volontà del procuratore generale Jeff Session di ribaltare le linee guida del Dipartimento di giustizia dell’era di Obama, per cui i federali non potevano influenzare le norme degli stati anti-proibizionisti.

Pyongyang accetta l’offerta di dialogo di Seul. Le due parti si incontreranno il 9 gennaio, con un tema chiave: la partecipazione del Nord alle Olimpiadi invernali del mese prossimo, che si terranno in Corea del Sud.

La mossa è stata decisa come rappresaglia contro il presunto rifiuto del Pakistan di eliminare le reti terroristiche che operano sul territorio. L’aiuto sospeso comprende i fondi di sostegno destinati a sostenere le operazioni antiterrorismo del Pakistan. Non è stato rivelato l’importo degli aiuti in questione, ma secondo alcune fonti citate da giornali americani dovrebbe essere molto vicina agli 1,3 miliardi di dollari rilasciati ogni anno.

Il co-fondatore ed ex ceo del colosso del ride-sharing venderà azioni per un valore di circa 1,4 miliardi di dollari a un consorzio di investitori guidato da SoftBank. Il gruppo giapponese sta acquisendo una partecipazione del 17,5% nella società, soprattutto attraverso l’acquisto di azioni da parte dei primi investitori e dei dipendenti. Kalanick possiede il 10% dell’azienda.

Aramco è diventata una società per azioni, passo decisivo prima dell’offerta pubblica iniziale che sarà lanciata nel corso dell’anno. Secondo alcuni funzionari potrebbe essere la più grande Ipo della storia, capace di raccogliere fino a 100 miliardi di dollari.

A cura di Corrado Nizza