La Bank of England pensa a una criptovaluta agganciata alla sterlina

Le notizie più importanti del giorno

Un’unità di ricerca istituita dalla BoE sta studiando l’introduzione di una criptovaluta legata alla sterlina. Il team responsabile dell’operazione farà rapporto entro i prossimi 12 mesi, secondo quanto riferito dal Telegraph.

La scorsa estate la banca centrale britannica ha condotto con successo degli esperimenti con la blockchain, tecnologia che il governatore Mark Carney considera possa avere effetti positivi in termini di stabilità finanziaria ed efficienza.

Le piattaforme sudcoreane Bithumb, Upbit, Coinone e Korbit hanno implementato le modifiche annunciate dal governo la scorsa settimana, tra cui il blocco dei conti per gli utenti non verificati e il divieto di fornire i loro servizi a minori e a individui non residenti in Corea del Sud.

Ieri notte i dimostranti hanno attaccato le stazioni di polizia dopo che 13 persone sono state uccise domenica e circa 450 ne sono state arrestate in manifestazioni organizzate in tutta la nazione per protestare contro la corruzione e le difficoltà economiche.

Le quotazioni del petrolio hanno toccato nuovi massimi da giugno 2015, spinte dalle proteste in Iran e dai continui tagli alla produzione decisi dall’Opec e dalla Russia, con il future sul Wti che si è spinto fino a quota 61 dollari al barile.

Nella giornata di oggi la moneta unica è arrivata a 1,2046 dollari, il livello più alto toccato dal 31 dicembre 2014.

Da Seul Moon Jae-in ha detto che le due parti dovrebbero incontrarsi per discutere la possibilità dell’invio di una squadra nordcoreana ai giochi olimpici d’inverno che si terranno il mese prossimo vicino al confine tra le due nazioni, raccogliendo così l’invito espresso da Kim Jong-un durante il discorso di Capodanno.

A cura di Corrado Nizza