Un riepilogo delle principali notizie della giornata su criptovalute e dintorni.
Per Ronnie Moas il bitcoin raggiungerà almeno quota 300.000 dollari. L’analista indipendente Ronnie Moas, che a luglio aveva messo un target price di 5.000 dollari sul bitcoin quando ne valeva 2.600, è convinto che la criptovaluta arriverà a una valutazione a sei cifre compresa tra 300.000 dollari e 400.000 dollari, diventando la moneta “più preziosa del mondo”. Come riportato da Cnbc, Moas ha paragonato il bitcoin ad Amazon, dicendo che anche in questo caso gli investitori si trovano davanti a un asset da comprare e tenere in cassaforte per 15 anni.
I commenti dell’analista arrivano nel giorno del debutto dei futures sul bitcoin presso il CME, il più grande mercato di derivati al mondo.
La banca centrale danese lancia un avvertimento contro i rischi del bitcoin. Il governatore della banca centrale della Danimarca, Lars Rohde, ha consigliato agli investitori di “stare lontani dal bitcoin” durante un’intervista per l’emittente radiofonica DR. Secondo Rohde, il bitcoin “è letale” e ricorda la bolla dei tulipani in Olanda nel 17esimo secolo. Inoltre ha aggiunto che le persone che entrano in questo mercato decidendo di ignorare i suoi avvertimenti, dovrebbero rendersi conto che sono praticamente da sole e non “venire a lamentarsi con noi se va storto”.
Parity non cercherà di apportare modifiche al software di Ethereum. Parity Technologies frena sulla possibilità di un hard fork di Ethereum per ripristinare l’accesso agli 275 milioni di dollari in ether congelati a causa di una vulnerabilità del software di Parity, ha riferito CoinDesk. Pochi giorni fa l’azienda aveva proposto quattro aggiornamenti del protocollo della rete Ethereum per rimediare al proprio bug, ma il feedback ricevuto dagli utenti e dagli sviluppatori è stato negativo.
La capitalizzazione totale del mercato delle criptovalute è di 598 miliardi di dollari.
- Nelle ultime 24 ore il bitcoin (Bitcoin) cede 3% a 18.633 dollari.
- Ethereum perde il 5,78% a 761 dollari.
- Bitcoin Cash (EXANTE: Bitcoin.Cash) guadagna il 20,77% a 2.228 dollari.
- Ripple guadagna l'1,89% a 0,70 dollari.
- Litecoin guadagna lo 0,78% a 323 dollari.
- IOTA guadagna il 14,47% a 4,15 dollari.
Le prossime ICO
- 1 gennaio 2018: XWIN CryptoBet
- 1 gennaio 2018: WinTokens
- 10 gennaio: SiGame
- 15 gennaio 2018: EternalNode
- 16 gennaio 2018: Malevich
- 1 febbraio 2018: Gimmer
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A cura di Corrado Nizza