Un riepilogo delle principali notizie della giornata su criptovalute e dintorni.
Mt.Gox intende tornare in pista. Secondo il Ceo dell’exchange caduto in disgrazia, Mark Karpeles, saranno necessari 245 milioni di dollari per portare a termine l’impresa. Ma non gli sarà possibile raccogliere questi fondi tramite una Ico, dicono i legali. Per diversi anni Mt.Gox è stata la più grande piattaforma di trading di bitcoin, ma la sua bancarotta nel 2014 è costata una perdita di circa 850.000 bitcoin ai suoi clienti (6,5 miliardi di dollari al tasso attuale).
I clienti di Bitfinex temono il collasso. Gli utenti di uno dei più grandi exchange del mondo hanno cominciato a lamentarsi per i problemi riguardanti il ritiro dei fondi e ad abbandonare il sito. Alcuni osservatori addirittura suggeriscono che questo caso potrebbe diventare “il prossimo MtGox”. A preoccupare in particolare sono i termini di servizio riguardanti il trading di Tether. Degli utenti sostengono che Bitfinex sta mettendo a rischio i soldi dei suoi clienti e che alla fine provocherà grandi perdite per via dei metodi fraudolenti di trading adoperati.
LedgerX ha lanciato un’opzione a lungo termine per il bitcoin con un prezzo d’esercizio di 10.000 dollari. L’opzione scade il 28 dicembre 2018 e l’acquirente può comprare bitcoin per 10.000 dollari (un prezzo pari al il 30% in più rispetto al tasso attuale) entro il tempo stabilito. Lo strumento è stato collocato venerdì dalla piattaforma di trading e ha immediatamente raccolto l’interesse di due investitori istituzionali. In base ai termini del contratto, l’acquirente è tenuto pagare al venditore 2.250,25 dollari se il tasso di bitcoin non raggiunge il livello specificato fino alla fine del prossimo anno. Se invece il tasso di bitcoin supera il livello di 10.000 dollari, allora l’acquirente sarà in grado di ottenere bitcoin al prezzo d’esercizio dell’opzione oppure potrà rifiutarsi di acquistarli.
Israele svilupperà una regolamentazione per le criptovalute. Il ministero delle Finanze del Paese istituirà un gruppo di lavoro con la partecipazione di società di audit e delle associazioni competenti. I primi risultati del lavoro si vedranno apparire tra sei mesi, ma è improbabile che la regolamentazione sia morbida. Shmuel Houser, il capo dell’autorità di controllo Israel Securities Authority, ritiene necessario adottare un approccio “paternalistico” per quanto riguarda le Ico e i bitcoin.
La capitalizzazione totale del mercato delle criptovalute è ora pari a 243 miliardi di dollari.
- Nelle ultime 24 ore Bitcoin (Bitcoin) è aumentato del 3,80% a 8.230 dollari. Al momento della scrittura il bitcoin ha toccato un nuovo massimo storico a 8.270 dollari durante la giornata di oggi.
- Ethereum (ETH/USD) è salito del 2,51% a 364 dollari.
- Bitcoin Cash (EXANTE: Bitcoin.Cash) è salito dell’1,77% a circa 1.192 dollari.
- Ripple è salito del 4,3% a 0,23 dollari.
- Litecoin (LTC/USD) è salito dell’1,12% a 72 dollari.
ICO in corso
- Fino al 25 novembre: EZMarket
- Fino all’11 dicembre: Forty Seven Bank
- Fino al 13 dicembre: Jury.online
- Fino al 16 dicembre: Honestis Network
- Fino al 25 dicembre: Arbitrage Crypto Trader
- Fino all’11 febbraio 2018: Flipz
- Prima del 2 giugno 2018: EOS
- Nessuna data: Enygma Catalyst
- Nessuna data: SPARC
Le prossime ICO
- 21 novembre: SocialMedia.Market
- 22 novembre: RUCOIN
- 25 novembre: Alloy
- 29 novembre: IndaHash
- 29 novembre : VAND
- 1 dicembre: Goldea
- 8 dicembre: Algory Project
- 14 dicembre: Game Machine
- 24 gennaio: Dimensions Network
- 1 febbraio: Coinplace
A cura di Corrado Nizza