Vitalik Buterin: “In due anni Ethereum sarà veloce quanto Visa”

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Il creatore di Ethereum, Vitalik Buterin, nel corso di un’intervista all’evento Disrupt SF 2017 organizzato da TechCrunch, ha detto che la sfida numero uno per la sua piattaforma e per la tecnologia blockchain, in termini di adozione da parte del mainstream, è rappresentata dalla sicurezza.

Una volta superato quello stadio, afferma Buterin, “ci vorranno un paio di anni prima che la blockchain abbia la stessa scalabilità di Visa” (che in media è in grado di gestire circa 2.000 transazioni al secondo).

Attualmente Bitcoin è in grado di elaborare tre transazioni al secondo, Ethereum cinque transazioni al secondo e Uber dodici al secondo.

A settembre la fiducia nell’economia italiana misurata dall’indice Zew è cresciuta a 14,9 punti, mentre la rilevazione in agosto si attestava a 11,5 punti e a 4,8 punti nel mese di maggio.

Nel suo primo discorso al Palazzo di Vetro il Presidente degli Stati Uniti chiederà alle Nazioni Unite un’azione più dura nei confronti della Corea del Nord e di attuare “riforme veramente coraggiose”, facendo soprattutto riferimento ai costi e alla burocrazia dell’organizzazione, ritenuti eccessivi.

La leader birmana e premio Nobel per la pace ha detto che più della metà dei villaggi abitati dalla minoranza musulmana dei Rohingya non sono stati colpiti da violenze e ha aggiunto: “Ci sono accuse e contestazioni. Dobbiamo ascoltare ognuna di esse”. Secondo l’Onu i Rohingya sono vittime di “un chiaro caso di pulizia etnica” da parte dell’esercito birmano.

Le due società cinesi lavoreranno insieme per sviluppare delle automobili dotate di connessione internet e guida con intelligenza artificiale. Atri settori che saranno esplorati attraverso una serie di investimenti saranno l’e-commerce e le assicurazioni auto.

Le autorità hanno detto che finora le compagnie assicurative hanno dichiarato danni complessivi per 2 miliardi di dollari. Diversi titoli del settore assicurativo sono crollati dopo la diffusione della notizia.

La più grande catena di negozi di giocattoli degli Stati Uniti, ha depositato la documentazione per accedere alla bancarotta assistita. La società è l’ultima vittima eccellente del settore delle vendite al dettaglio, messo in seria difficoltà dal successo dell’e-commerce.