Pirelli lancia l’Ipo e torna in Borsa il 4 ottobre

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L’offerta pubblica di vendita di Pirelli parte oggi e si concluderà il 28 settembre. Il titolo Pirelli tornerà a Piazza Affari il 4 ottobre dopo il delisting del 6 novembre 2015. La quotazione riguarda solo i pneumatici di alta gamma e coinvolge una quota compresa tra il 35% e il 40% del capitale della società.

Si parla di un massimo di 350 milioni di azioni ordinarie, il cui prezzo è compreso tra 6,3 e 8,3 euro per azione. La valutazione complessiva è attesa tra i 6,3 e gli 8,3 miliardi di euro.

“È la più grande e importante Ipo del 2017”, dice Marco Tronchetti Provera, amministratore delegato del gruppo di pneumatici.

Il ministero della Difesa della Corea del Sud ha lanciato un nuovo allarme. Secondo un nuovo rapporto al parlamento di Seul, nei prossimi giorni Pyongyang potrebbe effettuare nuove “provocazioni strategiche” come altri lanci di missili e anche compiere il settimo test nucleare. Oggi la minaccia nordcoreana sarà discussa dal Consiglio di sicurezza dell’Onu.

Durante la sessione odierna le Borse dell’area Asia-Pacifico hanno raggiunto i massimi in dieci. In particolare la piazza di Seul è ai massimi da oltre sei settimane grazie ai titoli tecnologici.

Tutte le maggiori criptovalute erano crollate nella giornata di venerdì sulla scia delle notizie provenienti dalla Cina, dove si temeva una possibile chiusura generalizzata degli exchange a causa di una stretta delle autorità locali.

Il bitcoin è arrivato fin sotto quota 3.000 dollari, ma dopo che gli exchange OkCoin e Huobi hanno annunciato che continueranno a operare, l’intero settore cripto è tornato a crescere. Alle 12:21 un bitcoin viene scambiato a 3824,21 dollari, dati di Coinmarketcap.

Il segretario di Stato Usa Rex Tillerson ha dichiarato alla Cbs: “Il presidente ha detto che è aperto a trovare le condizioni in cui noi possiamo restare impegnati con altri, quello su cui tutti concordiamo è ancora una questione difficile”. A occuparsi del dossier sarà il consigliere economico Gary Cohn.

Le autorità britanniche hanno abbassato l’allerta anti-terrorismo da “critico” a “grave” dopo l’arresto di un 18enne e di un 21enne, entrambi rifugiati siriani, in relazione all’attacco di venerdì presso Parsons Green, nella metropolitana di Londra, a causa del quale sono rimaste ferite 30 persone. L’Isis ha reclamato l’attentato.

Slack Technologies ha raccolto 250 milioni di dollari nel suo ultimo giro di finanziamenti, riporta il Financial Times. Il principale investitore nella piattaforma di messaggistica per imprese è il Vision Fund, controllato dalla giapponese SoftBank. Gli investimenti hanno permesso a Slack di raggiungere una valutazione di mercato pari a 5,1 miliardi di dollari.

Il presidente della banca, Gian Maria Gros-Pietro, ha dichiarato che il contributo per il fondo Atlante 2 sarà di 40 milioni di euro. Secondo quanto riportato da Reuters, la ricapitalizzazione complessiva di Atlante 2 sarà di 280 milioni. All’operazione parteciperanno anche UniCredit (con 40 milioni), Credit Agricole e doBank (con 30 milioni a testa).

A cura di Corrado Nizza