Euro ai massimi da gennaio 2015

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Questa mattina l’euro (EUR/USD) ha superato quota 1,20 dollari e ha toccato i massimi dal 2 gennaio 2015. I mercati reagiscono così alla notizia che un nuovo missile balistico nordcoreano ha sorvolato il Giappone per poi cadere in mare al largo di Hokkaido.

La debolezza del biglietto verde si accompagna a un rafforzamento dello yen giapponese e a un calo del 2,10% per i Treasuries a 10 anni. A questa situazione contribuisce anche la stima dei danni causati del passaggio dell’uragano Harvey, che sono indicati in un range che va dai 30 ai 100 miliardi di dollari, mentre i costi per le assicurazioni si aggirano intorno ai 20 miliardi di dollari.

L’oro, che sale a 1.321 dollari l’oncia, raggiunge i massimi in 11 mesi e si avvicina a quota +15% dall’inizio dell’anno.

Si tratta del primo missile nordcoreano a sorvolare il Giappone dal 2009 e del 18esimo test condotto quest’anno da Pyongyang. Il lancio è avvenuto in concomitanza con le annuali esercitazioni militari congiunte di USA e Corea del Sud, che termineranno giovedì.

Stati Uniti, Corea del Sud e Giappone hanno chiesto una riunione urgente del Consiglio di sicurezza Onu. Shinzo Abe, il premier giapponese, ha parlato di “minaccia senza precedenti”.

Alle 12:26 il Ftse Mib segna -1,61% a 21.3752,50 punti. Le piazze euopee sono scosse dalle tensioni geopolitiche legate al lancio del missile della Corea del Nord e l’Euro Stoxx arriva a perdere l’1,49%.

Il presidente staunitense eviterà le zone colpite più dall’uragano Harvey. Intanto continua lo stato di emergenza: il bilancio delle vittime è salito a 12 persone, mentre gli sfollati sono 30.000. Secondo il servizio meteo federale americano, le piogge potrebbero raggiungere i 127 cm in alcuni luoghi: è il livello più alto mai registrato in Texas.

Le azioni del rivenditore al dettaglio (NYSE: BBY) stanno avendo un 2017 roseo e sembra proprio che la società abbia mantenuto la promessa di tornare alla crescita dopo un periodo caratterizzato dai tagli dei costi e dalla vendita delle gestioni straniere.

I prezzi di circa 300 prodotti della società di cibo biologico (NASDAQ: WFM) sono diminuiti fino al 43% durante il primo giorno del passaggio ufficiale sotto la proprietà di Amazon (NASDAQ: AMZN), che ha portato ha termine un’acquisizione da 13,7 miliardi di dollari.

l ministro delle Finanze russo Alexey Moiseev ha dichiarato che sta studiando una proposta per permettere le operazioni con i bitcoin solo agli “investitori qualificati” e solo attraverso la Borsa di Mosca. L’idea sarebbe quella di proteggere i consumatori (“la gente comune”). Intervistato da Rossiya 24, Moiseev ha detto: “È difficile non considerare le criptovalute come uno schema piramidale”.

A cura di Corrado Nizza