Il bitcoin evita lo split e il prezzo torna a salire

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Ieri 23 luglio si è completata l’attivazione di BIP91, la proposta di miglioramento della blockchain di Bitcoin che comporta l’aggiornamento Segregated Witness. Tutti i blocchi che non saranno compatibili con SegWit saranno rifiutati. Secondo xbt.eu, il 100% dei miner ha approvato la proposta, che necessitava solo dell’80% di segnalazioni.

Il SegWit è un protocollo preparato dagli sviluppatori di Bitcoin Core e parte del New York Agreement firmato nel mese di maggio, un progetto che conta sull’appoggio di 56 imprese e dei miner.

L’attivazione di BIP91 indica un’alta probabilità di evitare lo split nella criptomoneta dovuto all’attivazione della proposta BIP148, programmata per l’1 agosto.

Gli ultimi sviluppi hanno avuto un effetto positivo sul prezzo del bitcoin (Bitcoin), che già venerdì aveva raggiunto quota 2.957 dollari e al momento della scrittura viene scambiato a 2.739,31 dollari. Nel frattempo la capitalizzazione di mercato per le criptovalute ha raggiunto i 97,5 miliardi di dollari. Il 47,3% di quella quota appartiene a Bitcoin.

È probabile che la holding di Google (NASDAQ: GOOGL) subirà un brutto colpo per via della multa da 2,4 miliardi di euro emessa dalle autorità antitrust europee nel mese di giugno. L’azienda ha presentato ricorso, ma ha dichiarato che la riporterà negli utili del suo secondo trimestre.

La compagnia aerea low-cost irlandese (LSE: RYA) ha chiuso il primo trimestre dell’anno fiscale in corso con un utile netto di 397 milioni di euro, +55% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Il presidente Usa è disponibile alla sottoscrizione di una normativa che applicherebbe sanzioni più severe contro la Russia, secondo quanto riferito da un funzionario della Casa Bianca, dopo che sia i democratici che i repubblicani hanno approvato un disegno di legge contro la Russia, l’Iran e la Corea del Nord. Tuttavia, Anthony Scaramucci, il nuovo addetto stampa di Trump, ha dichiarato che il presidente non abbia ancora preso una decisione.

Un robot subacqueo ha immortalato quelle che potrebbero essere le prime immagini dei depositi fusi di combustibile nucleare risalenti al terremoto e allo tsunami del 2011 in Giappone, secondo quanto riferito da un operatore Tepco. La scoperta potrebbe contribuire al processo di risanamento e all’eventuale dismissione della centrale, che potrebbe richiedere decenni.

Continuano le tensioni tra israeliani e palestinesi presso il luogo santo di Gerusalemme, dove il 14 luglio due funzionari di polizia israeliani sono stati uccisi, dando vita a violenti scontri. Alcuni agenti di sicurezza israeliani hanno avvertito che l'installazione di dispositivi quali detector e telecamere di sicurezza potrebbe generare un’ulteriore spirale di violenze.

La sparatoria è avvenuta nella capitale Amman, causando la morte di due giordani e il ferimento di un israeliano. L’incidente si è verificato dopo che in migliaia lo scorso venerdì avevano manifestato in città contro Israele.

Il tema del discorso del presidente delle Filippine nel secondo anno della sua presidenza è “Una vita confortevole per tutti”. Arriva due giorni dopo il voto del congresso per l’estensione della legge marziale nella problematica provincia meridionale di Mindanao fino alla fine dell'anno.

A cura di Corrado Nizza