Le notizie più importanti del giorno selezionate dalla redazione di Insider.pro
Google non dovrà pagare 1,12 miliardi al fisco francese
La società tech ha vinto una battaglia legale durata sei anni, relativa al periodo 2005-2010. Il tribunale amministrativo di Parigi ha deciso che Google (NASDAQ: GOOGL) non ha messo in piedi un sistema per evitare di pagare interamente le tasse in Francia, attraverso la registrazione delle vendite presso la sua sede in Irlanda. Diversi colossi della Silicon Valley, tra cui Apple (NASDAQ: AAPL) e la stessa Google in Italia, stanno affrontando controlli più stringenti da parte delle autorità europee.
Arriva l’app video di Nintendo Switch in Giappone
Nintendo (OTCMKTS: NTDOY) sta offrendo ai suoi utenti giapponesi un’applicazione video per la sua console ibrida Switch, lanciata a marzo. NicoNico, questo il nome dell’app, è una piattaforma di condivisione di video che permette ai commenti degli utenti di comparire sui live streaming.
【今夜】Nintendo Switch niconicoリリース!
— ニコニコ@ニコ動公式 (@nico_nico_info) July 12, 2017
Nintendo Switchで動画を見ようhttps://t.co/OuOADTJOu9 pic.twitter.com/aj3GZWOl1m
Daimler, emergono i dettagli sul processo
La casa automobilistica (XETRA: DAI) deve rispondere dell’accusa di aver venduto veicoli sottoposti a controlli delle emissioni illeciti per quasi dieci anni. Il giornale tedesco Sueddeutsche Zeitung cita dei documenti processuali scondo cui potrebbero essere coinvolte oltre 1 milione di macchine.
Cina, a giugno i dati sul commercio battono le attese
Le esportazioni sono cresciute dell’11,3% rispetto a un anno fa, mentre le importazioni sono salite del 17,2%. La secondo economia del mondo ha registrato quindi una forte performance nonostante il mercato immobiliare locale stia rallentando.
Nuovo record per il Dow Jones dopo la testimonianza di Janet Yellen
Gli investitori hanno preso fiducia dopo che il capo della Federal Reserve ha detto che la banca centrale americana aumenterà gradualmente i tassi e ridurrà il suo bilancio.
Brasile, Lula condannato a quasi 10 anni per corruzione
L’ex presidente brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva, ex sindicalista e famoso come “presidente operaio”, è stato condannato a 9 anni e mezzo di prigione per aver accettato delle tangenti. Lula gode ancora di una certa popolarità e intendeva ricandidarsi alla presidenza. I suoi avvocati dicono che è innocente e che presenterà appello contro la sentenza.
- 14:30 (USD) IPP (Mensile) (Giu)
- 16:00 (USD) Testimonianza della Presidente della Fed Yellen
A cura di Corrado Nizza