La riforma fiscale di Trump: le tasse sulle imprese scenderanno al 15%

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Il presidente USA vuole applicare un’aliquota fiscale del 15% tanto sulle aziende a gestione familiare e quanto sulle grandi imprese, che al momento pagano il 35% di imposte. La riforma si applicherebbe anche alle società del suo impero immobiliare, cosa che ha già sollevato diverse accuse di conflitto d’interesse.

Trump lo ha definito “il più grande taglio delle tasse di sempre, nella storia americana”.

Tra le tante società che pubblicheranno i loro risultati: Twitter (EXCHANGE: TWTR.NYSE), PayPal (NASDAQ: PYPL.NASDAQ), PepsiCo (NYSE: PEP.NYSE), Hershey (NYSE: HSY.NYSE) e Procter & Gamble (NYSE: PG.NYSE). Questa giornata potrebbe rivelarsi particolarmente dura per Twitter, che secondo le aspettative registrerà un calo del fatturato a causa delle difficoltà nel trovare nuovi utenti e inserzionisti.

Pechino medita di costruire fino a sei portaerei e il presidente cinese Xi Jinping approfitta dell’occasione per rafforzare le sue credenziali prima di un importante vertice del Partito Comunista che si terrà più avanti nel corso dell’anno.

La società ha dato inizio a una partnership con Dallas-Forth Worth e Dubai per realizzare il suo piano ambizioso in tre anni e ha detto che i taxi volanti saranno più economici rispetto ad altre forme di trasporto perché non hanno bisogno di strade, tunnel e ponti.

Lo scorso anno il fast food aveva annunciato che avrebbe potuto vendere le azioni della sua divisione giapponese a seguito di uno scandalo legato al cibo, ma l’aumento del 17% su base annua delle vendite a gestione diretta ha contribuito a far cambiare rotta. Ieri le azioni di McDonald's (NYSE: MCD.NYSE) hanno raggiunto i massimi storici dopo un trimestre positivo.

Ieri l’indice tecnologico NASDAQ ha tagliato per la prima volta nella storia il traguardo dei 6000 punti, raggiungendo quota 6012 durante le prime contrattazioni.

A cura di Corrado Nizza