Il 35% degli italiani ha debiti col fisco

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Ernesto Maria Ruffini, ad di Equitalia, ha dichiarato in audizione in commissione Finanze alla Camera che “ci sono circa 21 milioni di contribuenti che risultano avere debiti a vario titolo”, la cui riscossione è gestita da Equitalia, con oltre 8mila enti creditori. Il 53% dei debitori ha accumulato pendenze sotto i 1000 euro, ha aggiunto.

Il ministro della Giustizia turco, Bekir Bozdag, ha detto che le autopsie di tre vittime dell'attacco di martedì provano l'uso di armi chimiche nel raid sulla provincia di Idlib. Intanto l’Osservatorio Siriano per i diritti umani, dichiara che trai i morti a causa dell’attacco ci sono 30 bambini e 20 donne.

Oggi e domani i presidenti di Stati Uniti e Cina si incontreranno a Mar-a-Lago, villa di Trump situata a Palm Beach. Uno degli argomenti discussi sarà sicuramente la Corea del Nord, che questa settimana ha compiuto un nuovo test missilistico.

L’attacco con armi chimiche che ha ucciso di questa settimana è “un affronto all’umanità”, ha detto il presidente USA, aggiungendo di aver cambiato atteggiamento nei confronti della Siria e di Assad. Al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Uniti, Gran Bretagna e Stati Uniti hanno criticato aspramente la Russia, che ha dato ai gruppi ribelli la colpa dell’attacco, una possibilità ritenuta poco credibile da Washington.

Il rimpasto lascia fermamente al comando il consigliere H.R. McMaster. Vi erano timori che la presenza di Bannon avrebbe politicizzato le decisioni sulla strategia nazionale, ma comunque rimarrà consigliere e capo stratega di Trump.

La banca centrale statunitense intende ridurre il suo bilancio di 4,5 mila miliardi di dollari insieme all’aumento dei tassi d’interesse; gli analisti se ne aspettano altri due quest’anno. I funzionari della Fed hanno inoltre avvertito che le valutazioni dei titoli sembrano essere “piuttosto alte”.

La società che gestisce le sedi di KFC e Pizza Hut in Cina ha registrato un incremento del 21% nei ricavi netti, mentre le vendite nei negozi a gestione diretta sono balzate del 2% nel primo trimestre. Dopo lo scorporo da Yum! Brands (NYSE: YUM) lo scorso autunno, la società si è concentrata sull’offrire ai suoi clienti un servizio più veloce, più opzioni di spedizione e menù che vanno incontro ai gusti locali.

A cura di Corrado Nizza