Secondo gli azionisti Twitter deve lasciare la Borsa e trasformarsi in una cooperativa

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Vista la difficoltà nel crescere e fare utili, gli investitori di Twitter (NYSE: TWTR) hanno presentato a ridosso dell’assemblea annuale una proposta per abbandonare Wall Street e far diventare il social network una cooperativa controllata dagli utenti, lo riporta il Financial Times. Così gli azionisti:

Un'altra alternativa sarebbe restare in Borsa ma chiedere agli utenti di comprare le azioni dell’impresa.

Nelle prime ore di contrattazioni lo spread Btp/Bund ha segnato 203 punti, dopo la chiusura a 199 registrata ieri, giornata in cui aveva toccato i massimi in 3 anni a quota 200 a causa dei timori sulla vittoria di Marine Le Pen alle prossime presidenziali francesi, con il suo programma anti-euro e anti-Ue.

Il candidato della destra repubblicana ha registrato un crollo verticale di popolarità a causa dello scandalo che si lega all’assunzione di moglie e figli in ruoli pubblici, il cosiddetto Penelopegate, per cui si è scusato pubblicamente. Tuttavia, Fillon dichiara di non voler fare nessun passo indietro: “Tutti i fatti evocati sono legali e trasparenti, non ho mai violato la legge. [...] Nulla mi farà cambiare parere, sono il candidato alle elezioni presidenziali, candidato per vincere”.

Il controverso ordine esecutivo al momento è stato bloccato, ma la Corte d'Appello degli Stati Uniti per il Nono Circuito sarà chiamata a decidere sulla base di argomenti aggiuntivi sia a sostegno che contro la misura voluta dal presidente USA. Circa 100 società tech si sono schierate contro l’ordine, che vieta temporaneamente l’entrata negli Stati Uniti ai rifugiati e ai cittadini di sette paesi a maggioranza musulmana.

Gli economisti non si aspettano particolari variazioni a dicembre, ma il deficit da 45 miliardi di dollari sarà il dato principale a cui fare attenzione, mentre Trump prova a ridiscutere il NAFTA e altri accordi commerciali. La Casa Bianca vuole imporre dazi su alcune importazioni per chiudere il gap con gli export.

Michel Temer ha nominato il ministro della giustizia Alexandre Moraes, nella speranza che possa far parte del tribunale che giudicherà su di uno scandalo corruzione che sta minacciando il suo governo. Morales rimpiazzerà Teori Zavascki, morto in un incidente aereo lo scorso mese.

John Bercow, speaker della House of Commons, ha detto che si oppone a qualsiasi invito a parlare in parlamento al presidente degli Stati Uniti in caso di visita di Stato. Ha detto che la Camera si oppone a razzismo e sessismo e ha anche attaccato il ban sui rifugiati. Quasi 2 milioni di persone in Gran Bretagna hanno firmato una petizione per cancellare la visita di Trump nel loro paese.

La Reserve Bank of Australia ha mantenuto i tassi a un minimo record di 1,5% per il settimo mese di fila. Il Governatore Philip Lowe ha detto che l’economia sembra essere tornata a una “crescita ragionevole”, dopo l’inattesa contrazione nel terzo trimestre del 2016.