Bce: “Quantitative Easing anche oltre 2017, se necessario”

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Nel suo bollettino economico la Banca centrale europea ha annunciato che i tassi d'interesse nell'Eurozona resteranno ai livelli attuali, o inferiori “per un prolungato periodo di tempo” e che il Quantitative Easing, cioè l'acquisto di azioni e titoli di state da parte della Bce, continuerà “sino alla fine di dicembre 2017 o anche oltre se necessario”. La decisione è stati motivata con i timori in merito ai rischi derivanti dalla Brexit e dalle politiche commerciali degli Stati Uniti.

La banca tedesca chiude il 2016 con una perdita di 1,4 miliardi di euro contro i -6,8 miliardi registrati nel 2015. Il CEO John Cryan ha detto che la causa di questo risultato è da ricercare nelle “le azioni intraprese per modernizzare la banca così come le turbolenze di mercato”.

Il Presidente del Consiglio europeo Donald Tusk ha dichiarato:

La banca centrale inglese dovrebbe mantenere stabile il tasso, in quanto l’economia ha superato le aspettative dopo il referendum Brexit. Saranno pubblicate anche le stime sull’inflazione.

Il primo ministro del Regno Unito illustrerà i dettagli dei suoi piani sull’uscita dall’Ue, tra cui lo status dei cittadini dell’eurozona che vivono in Gran Bretagna.

Il fatturato di Facebook (NASDAQ: Facebook [FB]) è salito del 51%, sorpassando agevolmente la maggior parte delle previsioni degli analisti, a seguito della crescita degli utenti attivi giornalieri, divenuti 1,3 miliardi.

Un forte aumento nelle esportazioni ha condotto a un surplus nel mese di dicembre, calcolato intorno a 3,5 miliardi di dollari australiani (2,48 miliardi di euro), ben sopra le previsioni che parlavano di 2 miliardi di A$. La domanda di carbone e minerali ferrosi da parte di Cina e Giappone hanno alimentato la performance.

Il presidente USA ha scritto su Twitter che “studierà questo stupido accordo” in riferimento all’intesa raggiunta tra l’Australia e l’amministrazione Obama per accettare 1.250 persone al momento nelle carceri australiane in alcune isole del Pacifico e a cui Canberra ha negato lo status di rifugiati. Trump, discutendone al telefono con il premier australiano Malcolm Turnbull, avrebbe troncato bruscamente il colloquio dopo 25 minuti, al posto dei 60 previsti.

Mercoledì sera nel campus dell’Università di Berkeley, California, un centinaio di manifestanti hanno lanciato bottiglie incendiarie, pietre e transenne contro degli edifici, hanno distrutto sportelli bancomat, si sono scontrati con le forze dell’ordine e aggredito reporter di diverse testate e altri studenti per impedire una conferenza del giornalista conservatore e pro-Trump Milo Yiannopoulos, firma del sito Breitbart News. Il campus è stato messo in lockdown e l’evento è stato cancellato.

Il presidente USA Trump ha commentato la notizia dicendo che potrebbe proporre la rimozione dei fondi federali all'Università di Berkeley.